Per Piemonte Latte, storica cooperativa aderente a Confcooperative Piemonte, la Festa di San Martino rappresenta un appuntamento irrinunciabile. Martedì 11 novembre, come da tradizione, soci e collaboratori si ritroveranno per celebrare insieme la fine dell’anno agrario, un momento che da secoli segna la chiusura dei cicli agricoli e l’inizio di nuovi progetti.
Fin dalle sue origini, San Martino è stato un giorno di passaggio e rinnovamento: l’epoca in cui si tiravano le somme dell’annata, si rinnovavano i contratti agricoli e si festeggiava il raccolto con il vino novello e i prodotti della terra. Un tempo di bilanci e nuovi inizi, che ancora oggi conserva il suo valore simbolico nel mondo agricolo e cooperativo.
In Piemonte Latte, San Martino è l’occasione per fare il punto sull’annata, condividere risultati, riflettere insieme sulle sfide del settore e rafforzare quel legame di fiducia e collaborazione che unisce tutti i soci della cooperativa.
In particolare, durante la mattinata è previsto un momento di confronto con il Dott. Marco Ottolini, direttore di AOP Latte Italia, che farà un approfondimento sulle attuali dinamiche di mercato per offrire spunti utili su come affrontarle insieme.
"Piemonte Latte nasce e cresce su valori che mettono al centro le persone, la terra e il lavoro condiviso - dichiara il Presidente Roberto Morello -, la Festa di San Martino rappresenta per noi un modo per rinnovare questi principi, una giornata per ritrovarci, fare il punto insieme e guardare avanti con spirito comune".
La cooperazione non è solo un modello economico, ma una scelta di responsabilità reciproca, di solidarietà e di impegno verso la qualità. Per i soci di Piemonte Latte ritrovarsi in questa giornata significa riconoscere il valore di ciò che si costruisce insieme, giorno dopo giorno, come comunità di produttori uniti da un obiettivo comune.





