Cronaca - 13 novembre 2025, 16:15

Scosse ripetute nelle Alpi Cuneesi: la terra trema più volte negli ultimi giorni

Due terremoti sopra magnitudo 2 e altri movimenti più leggeri tra le valli del Cuneese. Zona sismica a bassa pericolosità, ma nel 1828 un sisma raggiunse magnitudo 5.6

Scosse ripetute nelle Alpi Cuneesi: la terra trema più volte negli ultimi giorni

Negli ultimi giorni la terra ha tremato più volte nelle Alpi Cuneesi. Una serie di piccole scosse, registrate tra il pomeriggio di lunedì 10 novembre e questa mattina, ha interessato diversi comuni della provincia senza causare danni.

L’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) ha rilevato sei eventi sismici entro un raggio di circa 100 chilometri da Cuneo. Le più forti si sono verificate a San Damiano Macra (magnitudo 2.6 alle 2,36 della scorsa notte) e a Pietraporzio (magnitudo 2.1 alle 15,02 del 10 novembre).

Altre tre scosse, più leggere, hanno avuto come epicentro Demonte (magnitudo 1.1), Stroppo (1.6), ancora Pietraporzio (1.5) e la zona del confine italo-francese (0.8). Tutte a profondità comprese tra i 15 e i 35 chilometri.

Come ripetono da sempre gli esperti, si tratta di fenomeni normali per una zona di montagna geologicamente attiva. Le Alpi Cuneesi si trovano infatti lungo antiche faglie che, di tanto in tanto, rilasciano piccole quantità di energia. Nessun allarme, dunque, ma un segnale di micro-attività sismica che merita monitoraggio costante.

Il territorio della provincia di Cuneo rientra nella zona sismica 3S, ossia a bassa pericolosità. In pratica, qui i terremoti possono essere avvertiti ma di solito non provocano danni significativi.

La scossa di terremoto più forte registrata con epicentro nel cuneese risale al 1828, magnitudo 5,6 della scala Richter. Si verificò nella zona montuosa a confine con la Liguria e la Francia, nell'area delle Alpi Marittime.

Altri eventi significativi sono stati quelli del 1786 (VI Mercalli), del 1835 con magnitudo 4,9, e del 1945 con magnitudo 5,2 Richter, ma nessuno di questi ha provocato danni gravissimi. Un terremoto con magnitudo attorno a 4,9 si verificò anche nel 1878, particolarmente sentito a Cartignano e nella città di Cuneo. 

In epoca recente, la scossa più forte è quella di magnitudo 4.0, registrata il 9 dicembre 2024 con epicentro a Chiappera. 



 

Cesare Mandrile

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