Manifestazione a Roma, ieri, indetta dalla FLC CGIL, davanti al Ministero dell’Istruzione a Roma. Anche professori precari cuneesi tra i manifestanti.
L’iniziativa aveva l'obiettivo di tenere alta l'attenzione sul mondo della scuola e sulla mancanza di risposte da parte del governo e del ministro Valditara sulla stabilizzazione dei circa 300 mila precari – tra docenti e personale ATA – che ogni anno garantiscono il funzionamento delle scuole italiane.
Nessuna reale prospettiva di assunzione stabile per questa vasta platea di lavoratori.
Tra i punti più critici evidenziati dalla FLC CGIL c’è la mancanza di soluzioni per gli oltre 130 mila posti in deroga sul sostegno, che ogni anno vengono coperti da personale precario. Il sindacato denuncia inoltre il blocco delle assunzioni degli idonei dei concorsi 2020, PNRR 1 e PNRR 2, che il nuovo bando rischia di lasciare in un limbo senza tempi certi.
La FLC CGIL sollecita il governo a intervenire con misure concrete.







