La prima neve a bassa quota di venerdì scorso in Granda ha riportato all'attenzione un rischio di cui alpinisti ed escursionisti devono tener conto. Da qualche anno è possibile accedere al servizio informativo valanghe dove vengono mappati gli eventi.
Negli ultimi anni, grazie al prezioso supporto dei collaboratori sul territorio del servizio nivologico, la raccolta delle informazioni stagionali si è intensificata permettendo di avere un dato più omogeneo rispetto al passato e di ipotizzare l’avvio di una banca dati degli eventi valanghivi stagionali.
E’ nata così l’idea di ampliare l’offerta ai nostri utenti: diversificare il SIVA in due branche distinte, la cartografia e il catasto.
Il servizio informativo Valanghe, noto fin dai primi anni 2000 è stato rinominato SIVA-Cartografia: qui l’utente continua a poter consultare e scaricare le cartografie tematiche a media scala sulle valanghe; il servizio viene annualmente aggiornato alla luce del reperimento di nuovi dati storici, dei nuovi eventi valanghivi stagionali e in seguito a nuove campagne di raccolta dati. Esso rappresenta la sorgente iniziale dei dati, il fulcro del nuovo servizio.
Il catasto valanghe, nominato SIVA-Catasto, riporta, raccontandoli, tutti gli eventi valanghivi significativi, valanghe di dimensioni da grandi a estreme osservate sul territorio montano piemontese, puntualmente segnalate all’ufficio nivologico di Arpa Piemonte e corredate di documentazione fotografica e di descrizione sintetica su dinamica, tempistica e danni associati.
Nel nuovo servizio viene rappresentato il primo livello informativo che corrisponde alla segnalazione puntuale. Non sono riportati i perimetri delle valanghe osservate ma solo i punti di dove esse si sono verificate. I punti sono localizzati in modo automatico nel baricentro dei poligoni della cartografia, nella quale sono disegnati invece i siti valanghivi massimi conosciuti, le valanghe estreme o quanto meno quelle note alla data di redazione della carta. Dei più di 4000 siti valanghivi documentati, corredati di scheda descrittiva, sul Catasto sono evidenziati solo quelli in cui si è manifestata almeno una valanga, classificata da grande a estrema secondo la classificazione dimensionale adottata dai Servizi Valanghe internazionali. Non sono riportate invece le valanghe piccole e medie, salvo eccezioni per eventi che abbiano creato danni importanti da segnalare.
E’ stato deciso di iniziare dal 2018 per avere un dato omogeneamente distribuito e già sufficientemente descritto. I dati degli anni precedenti, in particolare della stagione invernale 2008-2009 per tutta la regione, saranno oggetto di studio e inseriti progressivamente nel servizio.
Il Catasto, fruibile anche attraverso la web app " Il Portale delle valanghe in Piemonte" , riporta tre livelli:
- un livello puntuale, con le valanghe dell’ultima stagione e le valanghe delle stagioni precedenti, da cui si ottengono, interrogandoli, informazioni circa la data dell’evento, i danni provocati, una descrizione libera dell’evento, le fotografie e in taluni casi la scheda di dettaglio Mod7AINEVA;
- un livello poligonale che deriva dal SIVA-Cartografia e rappresenta i Siti Valanghivi in cui si è verificata almeno una valanga significativa descritta e presente nel livello puntuale; interrogando il poligono si apre la scheda descrittiva del sito dove conoscere tutti i dati morfometrici e tutti gli eventi valanghivi, anche antecedenti al 2018;
- un livello poligonale che deriva dal SIVA-Cartografia con tutti i siti valanghivi presenti sulla cartografia, come quadro complessivo in apertura del servizio.
I dati puntuali sono consultabili anche attraverso il visualizzatore 2d; per visualizzare il dato in un software GIS è possibile utilizzare il servizio interoperabile WMS, oppure sfruttare il download diretto per scaricare i dati in formato geopackage.
Anche il Portale delle Valanghe, web app dove tutto confluisce dallo scorso anno, ha ereditato le nuove definizioni, agevolando la consultazione congiunta della gran mole di dati che costituisce ormai la banca dati valanghe regionale: Cartografia, Cartografia 3D e Catasto sostituiscono le ormai superate definizioni di SIVA, SIVA 3d e Valanghe Segnalate





