Doppietta di riconoscimenti, a distanza di pochi giorni, per la startup "Naviso AI" dei saluzzesi Sebastiano Andreis e Simone Alberto.

E’ entrata nella Top 100 delle startup più promettenti di Ventine e Forbes Italia, selezionata tra le nuove giovani aziende che contribuiranno ad una nazione più competitiva e credibile sul fronte della innovazione.
Venerdì scorso 21 novembre alla LUISS Hub di Milano, a conclusione della sesta edizione dell’Italian Insurtech Summit, l’evento più importante dell’ecosistema assicurativo digitale italiano," Navisio AI" della Nano i-Tech SRL è stata premiata come Startup Insurtech dell’anno, scelta per l’Italian Insurtech Awards 2025, tra progetti più innovativi e con il maggiore impatto concreto su inclusione, educazione e riduzione del protection gap, il filo conduttore dell'edizione appena conclusa.

Cosa è Navisio AI?
Lo spiega Sebastiano Andreis presente alle cerimonie di consegna dei riconoscimenti.
"Lanciata lo scorso 23 settembre, la piattaforma SaaS è l’evoluzione de “ilmiobrokerassicurativo” startup assicurativa torineseparte di Nano I-Tech, realtà fintech/insurtech.
La soluzione, sviluppata internamente insieme ad altri importanti intermediari italiani, sfrutta l’intelligenza artificiale per offrire agli intermediari e ai loro collaboratori la possibilità di rendere più rapide ed efficienti le loro attività quotidiane. Nel caso di Navisio AI, la tecnologia facilita la comparazione dei prodotti, Cga (documenti assicurativi generali), l’analisi dei preventivi, la valutazione dei rischi e altro ancora.
“Oggi Navisio AI è presentato come una soluzione indipendente – spiega Andreis – È importante notare che non è un Crm (ovvero la Gestione della Relazione con il Cliente), ma può integrarsi con diversi crm, sia nel settore assicurativo che in altri ambiti. Attualmente, funge da assistente AI. Entro il 2026, grazie a sviluppi in altre business unit assicurative come la gestione dei sinistri, Navisio AI si trasformerà in un agente AI autonomo, capace di svolgere attività a bassa complessità".
In prospettiva futura, la realtà punta a essere più di un semplice fornitore di SaaS. “Vogliamo posizionarci come un attore chiave nella catena di approvvigionamento assicurativa, coprendo vari aspetti: dal motore LLM al servizio SaaS, fino all’hardware AI locale, personalizzato per i principali operatori del settore” sottolinea l'amministratore.
La piattaforma è già utilizzata da oltre 100 utenti e 50 intermediari. “Stiamo avviando trattative con gestionali e compagnie assicurative importanti e ci stiamo avvicinando a un accordo significativo con il Polimi – rivela– C’è l’intenzione di lanciare nel biennio 2026/27 un modello di linguaggio specifico per il settore assicurativo, in formato open source, per diventare un punto di riferimento nell’intelligenza artificiale per il mercato assicurativo italiano ed europeo. Siamo i primi a offrire una soluzione come Navisio AI, che è accessibile a tutti. Il nostro obiettivo è diventare leader di mercato in Italia nel 2026 e in Europa nel 2027”.
Andreis durante la cerimonia ha ringraziato il super team che lavora con lui a partire dall'ingegner Simone Alberto cofondatore e responsabile della strategia tecnologica, per passare ai collaboratori: Luca Alotto, Andrea Falina, Alberto Miron, Caterina Marini, Gianmarco Bona, Triana Aylen, Laurino Sarrasino, Enrico Rizzetto.






