"Attendiamo ansiosi l'ennesimo comunicato stampa dei bravi colleghi consiglieri del PD. Prevediamo, infatti, l'ennesima polemica di cui nessuno sente il bisogno. Patto Civico, sulle questioni concrete non farà mai venire meno il suo supporto, mentre non si fa trascinare in strumentali polemiche partitiche”.
"Abbiamo votato contro l'Ordine del giorno dei Consiglieri Provinciali del PD - commentano i consiglieri provinciali Pietro Danna, Silvano Dovetta, Ivana Casale e Vincenzo Pellegrino - non perché non fosse condivisibile bensì perché al tema delle Aree Interne la Provincia ha dedicato, proprio su intesa di tutti i gruppi consigliari, una riunione del Consiglio Provinciale aperto che ha visto la partecipazione, e l'intervento, di assessori e consiglieri regionali, parlamentari e Sindaci e che ha investito il presidente Robaldo dell'impegno ad interloquire con la Regione al fine di proseguire nel percorso di sviluppo di queste aree.
Un impegno che è stato rispettato, tanto che l'assessorato regionale competente ha riscontrato la richiesta della Provincia anche andando oltre quanto domandato: ha informato, infatti, che intende continuare a sostenere le Aree Interne cuneesi, ha richiesto al Governo di continuare a fare altrettanto e chiesto alla Provincia stessa di insediare un tavolo al proposito.
Più di così, cosa avrebbe potuto fare? È comprensibile che il PD non si fidi dell’assessore Gallo ma almeno si fidi di quanto gli stessi consiglieri provinciali di quel partito hanno approvato il 20 ottobre nel Consiglio Provinciale aperto.
Infine, come dimostra il nostro voto favorevole sul secondo Ordine del giorno dei colleghi del PD sulla castanicoltura, quando si tratta di proposte concrete e davvero rispondenti alle esigenze e necessità dei cittadini della nostra provincia, il contributo del Patto Civico non viene meno; diversamente accade ed accadrà quando le questioni vengono poste in modo strumentale e per meri fini di tornaconto politico”.





