L'Associazione di Volontariato "La Cura nello Sguardo" O.D.V., in collaborazione con l’ASL CN1, è lieta di annunciare l'evento "Luce di Cura – Incontro di Solidarietà" che si terrà giovedì 11 dicembre 2025, alle ore 17.00 – presso la Sala Conferenze, Ospedale di Savigliano.
L'appuntamento non è solo un momento di riflessione sulle cure palliative, ma un momento di condivisione del frutto di un anno di lavoro concreto, che culmina nella consegna di donazioni importanti per i reparti di oncologia dell’ospedale di Savigliano.
Questi contributi sono resi possibili grazie al lavoro instancabile e dell'impegno profuso dai volontari, soci e sostenitori dell'Associazione. Le donazioni sono il risultato diretto di eventi, raccolte fondi e attività promosse e gestite dall'Associazione, e dimostrano come la passione e la dedizione possano generare un impatto reale e tangibile nella comunità.
Questo evento vuole essere un’occasione per valorizzare il lavoro quotidiano degli operatori sanitari, dei volontari e dei reparti ospedalieri, celebrando insieme i piccoli e grandi gesti che migliorano la qualità della vita dei pazienti.
Durante l’incontro saranno presentate e consegnate importanti iniziative e donazioni de La Cura nello Sguardo a favore del reparto e dell’ambulatorio di oncologia: • CASCHI REFRIGERANTI Serviranno per la riduzione degli effetti collaterali dei trattamenti chemioterapici: Strumenti vitali per mitigare la caduta dei capelli, aiutano i pazienti a preservare la propria immagine e autostima durante i trattamenti di cura. • FREEZER: Servirà per la conservazione dei dispositivi refrigeranti Essenziale per la conservazione ottimale dei Caschi Refrigeranti, garantendone la piena efficacia e disponibilità per tutti i pazienti. • NUOVA EDIZIONE DI GUARDA CHE BELLA Rinascita e autositma.
Il progetto di estetica oncologica giunge al suo terzo anno. Grazie alla consulenza di Nadia Giuliano, esperta estetista specializzata in estetica oncologica, vogliamo donare alle partecipanti un momento di benessere e rinascita, offrendo sessioni gratuite di make-up e corsi dedicati, trasformando la cura di sé in un momento di benessere e supporto psicologico per le donne in trattamento.
VALORIZZAZIONE DELL'AMBULATORIO CURE PALLIATIVE SIMULTANEE ASL CN1
L'Importanza della "Cura Umana"
"Questi strumenti e progetti non sono solo attrezzature; sono la prova tangibile di quanto sia potente la solidarietà generata dalle persone” dichiara Fabrizio Giai, Presidente de La Cura nello Sguardo "Con il nostro lavoro e dei nostri volontari, stiamo investendo concretamente in una sanità che unisce la competenza medica all'attenzione più profonda e umana verso la persona. Ogni iniziativa è 'Luce di Cura' che abbiamo acceso in noi stessi. Il nostro supporto all'Ambulatorio è il cuore della nostra missione di vicinanza al paziente."
Verrà donata inoltre all’associazione ‘Il fiore della vita ODV’ che si occupa di offrire sostegno ai bambini e alle loro famiglie dei reparti di pediatria e neonatologia dell’ospedale di Savigliano, una sedia basculante per bambini, un dispositivo specialistico per migliorare la mobilità e la sicurezza dei più piccoli durante le cure. L'evento sarà anche l'occasione per valorizzare l’Ambulatorio Cure Palliative Simultanee ASL CN1, una struttura che pone il paziente e la famiglia al centro dell'assistenza integrata e del supporto emotivo.
Luce di Cura – Incontro di Solidarietà vuole essere un’momento di incontro e di riflessione sull’importanza della cura integrale, che unisce competenza medica, attenzione alla persona e sostegno emotivo. La Cura nello Sguardo O.D.V. lavora quotidianamente per promuovere una cultura della cura nella sua dimensione più umana, dove la dignità del paziente e l’ascolto sono al centro di ogni azione.
Dopo la presentazione e la consegna delle donazioni i partecipanti avranno l’opportunità di condividere un momento conviviale durante un rinfresco offerto da Cantina 121, dove si potranno approfondire le tematiche dell’evento in un clima di accoglienza e dialogo.
L’associazione invita tutti coloro che operano nel mondo della sanità, della solidarietà e della cittadinanza attiva a partecipare a questo incontro, che rappresenta un simbolo concreto di attenzione e sostegno verso chi affronta percorsi di cura complessi.





