Il consigliere comunale Ugo Sturlese (Cuneo per i Beni Comuni) ha depositato un’interpellanza indirizzata al presidente del Consiglio comunale Marco Vernetti e alla Sindaca, con la quale contesta il percorso scelto dalla Giunta regionale del Piemonte per l’approvazione del nuovo Piano socio-sanitario.
Sturlese ricorda come, dopo una consultazione chiusa il 1° dicembre su una bozza giudicata “di bassa qualità” e povera di indicazioni su tempi e risorse, l’esecutivo regionale abbia presentato quasi 300 emendamenti al proprio testo, annunciando l’intenzione di arrivare al via libera del Consiglio regionale entro Natale.
Per Sturlese si tratta di una forzatura che limita la partecipazione istituzionale e democratica su un provvedimento che riguarda la salute di tutti i cittadini piemontesi e che giunge in un quadro finanziario definito “critico e vicino al commissariamento”. Il consigliere dichiara di avere formalmente diffidato la Giunta regionale dal comprimere i tempi di discussione e, attraverso l’interpellanza, chiede alla Sindaca se intenda condividere questa iniziativa o promuoverne di analoghe, sollecitando tempi “certi ma ragionevoli” oltre la scadenza natalizia.
L’obiettivo indicato è quello di consentire un confronto adeguato sul Piano socio-sanitario, intervenendo almeno sulle “carenze più vistose” riguardo alla destinazione delle risorse e alle priorità degli investimenti, con particolare attenzione ai servizi di prevenzione, alla sanità territoriale e alla realizzazione dell’Ospedale unico di Cuneo “in tempi certi e ravvicinati” e nella sede ritenuta più opportuna sotto il profilo dei costi e dell’accessibilità.





