Una sentita cerimonia di consegna ieri (giovedì 18 dicembre) nella sala riunioni dei Servizi alla persona (nell'ex Tribunale di Saluzzo) ha voluto onorare la memoria della dottoressa Emanuela Giannangeli, con la consegna di tre borse di studio.
Sono stati Matteo Garello (del Denina Pellico Rivoira), Vittoria Giordana (del liceo Bodoni) e Imane Kadoumi (del liceo Soleri Bertoni), diplomati nell’anno scolastico 2024/2025 e attualmente all’Università, gli assegnatari del premio di studio del valore di 1.500 euro.

Le zie di Emanuela insieme al compagno Maurizio Bosio, realizzando la sua volontà, hanno testimoniato, davanti ai premiati, dirigenti scolastici e famigliari degli studenti, l'impegno e l'amore per lo studio che l’hanno caratterizzata come studiosa e ricercatrice, in tutta la sua vita e carriera accademica presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Milano.
Nata a Saluzzo, aveva espresso alla famiglia la volontà di devolvere un lascito per sostenere le scuole di Saluzzo e promuovere il percorso formativo di studenti meritevoli.

Una parte della donazione è andata all’area didattica della Primaria Francesco Costa (20 mila euro) per un intervento in fase di elaborazione che verrà presentato successivamente. La seconda donazione è stata riservata agli allievi più bravi.
Il suo è uno sguardo generoso proiettato in avanti - sottolinea l'assessora alla scuola Fiammetta Rosso - perché si investe in quegli anni di formazione in cui si va a costruire ciò che si è, stabilendo obiettivi e trovando la propria strada".





