"Avvicinandoci al Natale, abbiamo notato che nei corridoi del Municipio, all’esterno dell’ufficio del sindaco Gatto, non è più presente il tradizionale piccolo presepe che veniva allestito ogni anno".
Così il consigliere Domenico Boeri interviene, a pochi giorni dal Natale, in merito al mancanza del tradizionale allestimento in municipio.
"È un segno dei tempi che cambiano - prosegue -, in cui il multiculturalismo rischia di prendere il posto dei simboli della nostra tradizione religiosa e culturale. L’assenza del presepe in Municipio non rappresenta una celebrazione della laicità: somiglia piuttosto alla cancellazione di un simbolo collettivo importante.
Il Natale non può essere ridotto a un appuntamento consumistico. Deve restare anche un momento di riflessione culturale e personale.
Questa assenza, così evidente, può essere frutto di una semplice dimenticanza, magari legata alla frenesia della comunicazione istituzionale che porta a inseguire la visibilità e a trascurare ciò che conta davvero. Oppure può essere il risultato di una scelta. In entrambi i casi, è un’occasione mancata che segnala, in modo sottile ma chiaro, una carenza di sensibilità istituzionale".
"Il prossimo anno - conclude Boeri - regaleremo le statuine al Sindaco, con l’auspicio che possano trovare una collocazione adeguata e, soprattutto, un riconoscimento di dignità nei valori che ci appartengono.
Il presepe è un simbolo di tutti: lo sia anche in Comune, senza che un laicismo ideologico prenda il sopravvento".





