Attualità - 07 agosto 2012, 15:18

L'albese Ferrero abbandona Alex Schwazer per comportamento non etico e antisportivo

Il campione, prima di cambiare allenatore, si preparava a Saluzzo con il gruppo Damilano

L'albese Ferrero abbandona Alex Schwazer per comportamento non etico e antisportivo

Kinder più sport® ha accompagnato la Nazionale Olimpica Italiana ai Giochi Olimpici di Londra 2012 e lo farà per altre manifestazioni, ma l'azienda Ferrero mai più avrebbe pensato di aver scelto un testimonial sbagliato. La vicenda è quella del campione olimpico di marcia a Pechino 2008 Alex Schwazer beccato dagli ispettori della Wada lo scorso 30 luglio per Epo. Avrebbe dovuto disputare sabato la 50 km di marcia a Londra, invece la sua carriera si è chiusa molto prima e con un brutto capitolo. Lui ha scelto di assumere l’eritropoietina che serve per aumentare l’ossigenazione del sangue, una sostanza dopante straconosciuta per essere stata spesso citata nel mondo del ciclismo. Forse un calo di prestazioni, forse un momento difficile psicologicamente, nulla si sa sul perché Alex abbia scelto questa strada. Martedì lo spiegherà in conferenza stampa al mondo intero.

Intanto la casa dolciaria albese Ferrero, tramite un comunicato, si dice dispiaciuta dal punto di vista umano per quanto accaduto ad Alex Schwazer. Scrivono: "Un ragazzo semplice che, compiendo un atto molto grave ed antisportivo, ha buttato via una carriera di impegno e fatica probabilmente perché non ha retto psicologicamente alla pressione delle aspettative di tutti dopo l’oro di Pechino 2008. Il contratto con Ferrero era in scadenza dopo le Olimpiadi di Londra 2012 e, ovviamente, non verrà rinnovato". Tutti i contratti che Ferrero stipula con i suoi atleti prevedono una clausola di risoluzione per comportamenti non etici ed antisportivi.

Antisportivo e non etico. Niente di tutto ciò gli italiani avrebbero mai pensato di Alex Schwazer, il sudtirolese 27enne dalla faccia pulita. Di lui che nello spot Ferrero usciva da un sogno, da un quadretto ideale, su misura per il marchio Kinder: Alex è nel suo paese, a pochi chilometri da Vipiteno in Trentino, con il fratello e decide di fare una pausa con i prodotti dolciari albesi. L’ambientazione di montagna trasmetteva tutta la naturalità e semplicità del personaggio, valori anche di Kinder Pinguì. Valori che dovranno cercare un altro testimonial.

FrAi

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