I nostri Ospedali sono sempre più affollati di malati anziani, complessi, polipatologici, con rilevanti problemi socio-assistenziali. I Pronto Soccorso si trovano quotidianamente impegnati a gestire richieste incessanti di visite per malati che spesso il reparto specialistico preferisce dirottare verso le Medicine Interne, cui viene riconosciuta la capacità di curare trasversalmente i pazienti.
Più complessi sono i problemi del paziente, più elevato è il rischio di:
- utilizzazione inappropriata dei servizi
- ritardo diagnostico-terapeutico
- errori
- (ri-)ammissione impropria in ospedale
- frammentazione dell’assistenza
Ci si trova dunque a gestire il problema delle dimissioni sempre più difficili in relazione a fattori quali:
età superiori agli 80 anni; più problemi medici attivi; ospedalizzazioni ripetute; storia di depressione, vissuto pessimistico; problemi sociali e famigliari; scarsa adesione alle cure (compliance)
L ‘evoluzione delle tecnologie e delle conoscenze inoltre apre grandi prospettive ma al contempo rende sempre più complessa la gestione dei malati; in controtendenza alla strada della superspecializzazione si va riaffermando, maggiormente in un’epoca di crisi globale, il ruolo cruciale dell approccio olistico proprio e distintivo della Medicina Interna nella gestione di pazienti sempre più “difficili”.
Il Congresso "VI GIORNATE PIEMONTESI DI MEDICINA CLINICA", in programma nei giorni 25-26-27 settembre presso il Centro Incontri della Provincia, anche per il 2014 si propone quale privilegiato punto di incontro per chi lavora nelle affollate corsie di Reparto e negli ambulatori territoriali pressati da richieste di prestazioni in costante aumento.
La prima giornata, dopo il saluto del Direttore generale dell’ASO S.Croce e Carle Dott.sa Giovanna Baraldi e del Dott L.Fenoglio, Direttore della S.C di Medicina Interna dell’ASO S.Croce e Carle, sarà incentrata sul tema molto attuale delle infezioni in Medicina Interna con l’intervento di nomi illustri quali il Prof Mario Venditti di Roma che illustrerà le piu’ recenti acquisizioni in ambito di antibiotic stewardship e il Prof Fabbri di Modena che tratterà il tema complesso della gestione farmacologica delle riacutizzazioni di BPCO. La giornata si concluderà con una sessione dedicata alla Medicina di Montagna che vedrà tra gli altri l’intervento del Dott Mario Milani, Direttore della Scuola Nazionale Medica del Soccorso Alpino e Speleologico. La giornata di Venerdi si aprira’ con una sessione dedicata all’evoluzione del ruolo dell’internista con la partecipazione tra gli altri di ricercatori di fama internazionale quali il Prof Prisco di Firenze e il Prof.Corrao di Palermo. Verrano inoltre affrontati temi organizzativi attraverso le letture del Prof Arienti di Bologna e del Prof Casagranda di Alessandria. Il Presidente della Societa’ Italiana di Medicina Interna Prof Corazza relazionerà sulle piu’ recenti acquisizioni in tema di malattie infiammatorie croniche intestinali.
Nel pomeriggio si svolgeranno due sessioni rispettivamente sull’appropriatezza di utilizzo dei farmaci biotecnologici con la partecipazione del Prof Montecucco di Pavia e sulle nuove strategie di gestione per la cardiopatia ischemica.
La giornata conclusiva del Convegno verterà sul trattamento dell’epatocarcinoma, dall’iniziale inquadramento clinico alle più recenti tecniche di radiologia interventistica; nel pomeriggio seguiranno due sessioni rispettivamente incentrate sulla gestione infermieristica del rischio clinico e sulle piu’ innovative strategie terapeutiche per la malattia di Crohn.
L’iscrizione al Convegno è gratuita. Segreteria organizzativa Staff Congressi di Peveragno tel 0171339971