Bra: grande attesa per la festività di San Giuseppe Benedetto Cottolengo

Giovedì 30 aprile l’intera comunità braidese festeggerà la memoria liturgica del Santo Cottolengo con la S. Messa che sarà celebrata alle ore 9 da Don Gianluigi Coello, parroco di Sant’Antonino, nei locali della Piccola Casa della Divina Provvidenza di Bra.

Questo importante appuntamento di fede sarà preceduto mercoledì 29 aprile, alle ore 21, dalla S. Messa cittadina nella Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo (presieduta dal sacerdote cottolenghino don Carmine Arice, Direttore dell’Ufficio Nazionale Pastorale della Salute) e accompagnato da un triduo di preghiera nei giorni 27, 28 e 29 aprile.

Gli incontri del triduo avranno inizio alle ore 16 e saranno condotti da don Giorgio Garrone, parroco di Sant’Andrea Apostolo, nella struttura della Piccola Casa di via Fratelli Carando a Bra.

San Giuseppe Benedetto Cottolengo, fondatore dell’opera da lui denominata Piccola Casa della Divina Provvidenza che, dopo la sua morte, è popolarmente detta “Cottolengo”, nasce il 3 maggio 1786 a Bra, in una famiglia medio borghese con salde radici cristiane, primogenito di 12 figli. Alcuni anni dopo la sua ordinazione sacerdotale, è impressionato dalle condizioni di povertà degli uomini del suo tempo.

Ispirato da Dio e animato da spirito evangelico, in poco tempo Giuseppe Cottolengo dà vita a diffuse iniziative a favore degli uomini più bisognosi mostrando un grande spirito di accoglienza e di fiducioso abbandono a Dio, fino a spendere tutta la propria esistenza per la causa dei poveri, secondo il concetto: “Caritas Christi Urget Nos”.