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Attualità | 30 giugno 2016, 13:01

Voglia di shopping? Da sabato 2 luglio al via i saldi estivi in tutto il Piemonte

Dureranno 8 settimane. Ricchiardi di Federmoda: "I saldi iniziano troppo presto, ma ormai il "nemico" è l'e-commerce, che fa sconti tutto l'anno"

Voglia di shopping? Da sabato 2 luglio al via i saldi estivi in tutto il Piemonte

Sabato 2 luglio in Piemonte prenderanno il via i saldi estivi, che dureranno 8 settimane, quindi fino alla fine di agosto. Quest'anno, come l'anno scorso, luglio sarà un mese effervescente soprattutto a Cuneo dove, a partire dalla prossima settimana, il giovedì in via Roma e il venerdì sera in corso Nizza i negozi saranno aperti per lo shopping sotto le stelle e sotto le installazioni dell'Illuminata.

Nel periodo dei saldi occorre prestare molta attenzione alle reali opportunità di risparmio, fare una valutazione del rapporto qualità prezzo e ricordare sempre che il cambio è consentito a patto di aver conservato lo scontrino.

Seguendo queste semplici regole si potrà evitare di avere brutte sorprese; può essere utile fare un giro qualche giorno prima dell’inizio dei saldi per essere sicuri che la merce che si troverà in negozio sia quella di stagione e non un fondo di magazzino.

Ogni anno la rete si riempie di vademecum per affrontare al meglio i saldi ed evitare le classiche fregature. Ma non dimentichiamo che c'è anche l'altra faccia della medaglia, quella dei negozianti che, da sempre, si oppongono a questa politica dei saldi. "Da anni diciamo che i saldi iniziano troppo presto", spiega Luca Chiapella, presidente di Confcommercio Cuneo.

Roberto Ricchiardi, commerciante e consigliere di Confcommercio, rappresentante di Federmoda, aggiunge: "Ormai, oltre alla crisi e al meteo imprevedibile, il vero "nemico" è l'e-commerce. Combattiamo contro grandi gruppi che fanno saldi per 365 giorni l'anno. Spesso sono gli stessi che forniscono i nostri negozi. La situazione è irreversibile, non possiamo farci niente. Credo che l'unica cosa che potrà migliorare sia la contrattazione con i fornitori stessi".

Ma questo aspetto, probabilmente, poco interessa al consumatore finale, che punta solo ad acquistare il capo d'abbigliamento o l'oggetto desiderato ad un prezzo conveniente. Pertanto, non ci resta che augurare a tutti i nostri lettori una buona “caccia” al risparmio! 

bsimonelli

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