“Se i cittadini sapessero cosa c’è dietro al lavoro di chi ogni giorno si impegna con competenza e professionalità nel campo della sanità, forse avrebbe un’altra e sicuramente una più alta considerazione di chi si è preso cura di lui e della struttura che lo ha accolto”.
Con queste parole Maria Peano, candidata in Regione Piemonte come capolista per il Partito Democratico, ha aperto l’incontro che si è svolto ieri - lunedì 8 aprile - con numerosi medici, infermieri, psicologi e personale sanitario che lavorano nella sanità cuneese.
“Da anni, come componente della segreteria regionale del Partito Democratico con la delega alla sanità - ha proseguito Maria Peano -, nel mio ruolo in Commissione Regionale Pari Opportunità ma anche come moglie di un medico, mi occupo di questo delicato ma anche affascinante ambito e sono certa che se al momento delle dimissioni, l’ospedale presentasse la parcella dei costi sostenuti, il paziente resterebbe sorpreso. Senza contare il valore aggiunto del rapporto cordiale e umano che si istaura con il malato ed i suoi familiari, grazie al lavoro attento di medici e paramedici”.
La candidata Peano ha poi aggiunto: “Molte sono le questioni aperte in campo sanitario: tutte importanti e che devono essere vagliate con attenzione e competenza. Penso per esempio alla proposta di richiamare in servizio i medici già in pensione, per farsi nuovamente carico di ritmi e responsabilità che a volte sono già pesanti per un medico giovane, figuriamoci per chi, per età, è fuori dal mondo ospedaliero. Proprio per la complessità e la delicatezza che caratterizza la sanità, ringrazio fin da ora tutti coloro che vorranno aiutarmi con suggerimenti, idee, proposte. So che la sfida non è facile ma i presupposti ci sono”.
All’incontro erano presenti la consigliera del Comune di Cuneo Laura Risso, Pierangela Castellengo, consigliera comunale e psicologa dell’Asl Cn2 e la vicesindaca di Cuneo Patrizia Manassero, che ha detto: “Maria Peano è la capolista del Pd non solo perché è un volto nuovo e giovane, ma soprattutto perché è brava e in questi anni ha dimostrato di impegnarsi a fondo”.