La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la Fondazione Edoardo Garrone presentano 'Persona in meno', mostra conclusiva del progetto 'Residenza per Giovani Curatori' aperta dall'8 maggio al 20 giugno presso Palazzo Re Rebaudengo a Guarene d'Alba.
L'esposizione è il frutto di quattro mesi di lavoro di tre giovani curatori stranieri - Angelique Campens (Belgio), Erica Cooke (USA) e Chris Fitzpatrick (USA) - che hanno partecipato alla quarta edizione del progetto 'Residenza per giovani curatori', coordinato da Stefano Collicelli Cagol e promosso dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e dalla Fondazione Edoardo Garrone con il sostegno della Compagnia di San Paolo. Invitati dalle due Fondazione a trascorrere quattro mesi in Italia, i tre curatori hanno avuto modo di approfondire la realtà contemporanea, prendendo contatto con artisti, curatori, direttori di museo, galleristi e critici.
Artisti in mostra: Meris Angioletti (Bergamo, 1977. Vive e lavora a Parigi e Milano), Nico Angiuli (Adelfia di Bari, 1981. Vive e lavora tra Venezia e Bari), Lupo Borgonovo (Milano, 1985. Vive e lavora a Milano), Chiara Camoni (Piacenza, 1974. Vive e lavora tra la Versilia e Milano), Canecapovolto (Collettivo formato a Catania nel 1992), Carloni/Franceschetti (Cristiano Carloni Fano, 1963. Vive e lavora a Pesaro e Urbino; Stefano Franceschetti Pesaro,1966. Vive e lavora a Pesaro e Urbino), Manuele Cerutti (Torino 1976. Vive e lavora a Torino), Andrea Contin (Padova 1971. Vive e lavora tra Milano e Venezia), Andrea De Stefani (Arzignano,1982. Vive e lavora a Venezia), Nicoló Degiorgis (Bolzano 1985. Vive e lavora a Venezia), Federico Del Vecchio (Napoli, 1977. Vive e lavora tra Napoli e Francoforte), Rä di Martino (Roma, 1975. Vive e lavora a New York), Linda Fregni Nagler (Stoccolma, 1975. Vive e lavora a Milano), Chiara Fumai (Roma, 1978. Vive e lavora tra Milano e l’Olanda), Alessandro Gagliardo (Paternò, 1983. Vive e lavora a Catania), Giuseppe Lana (Catania, 1979. Vive e lavora a Catania), Renato Leotta (Torino, 1982. Vive e lavora a Torino), Eva Marisaldi/Enrico Serotti (Bologna, 1966. Vive e lavora a Bologna), Andrea Nacciarriti (Ostra Vetere, - AN, 1976. Vive e lavora a Senigallia e Milano), Nicola Nunziata (San Giuseppe Vesuviano, 1984. Vive e lavora a Venezia), Alberto Scodro (Marostica - VI, 1984. Vive e lavora tra Nove e Venezia), Lorenzo Scotto di Luzio (Pozzuoli - NA, 1972. Vive e lavora a Berlino e Napoli), Marinella Senatore (Cava dei Tirreni - SA, 1977. Vive e lavora tra Roma e Madrid), Alberto Tadiello (Montecchio Maggiore - VI, 1983. Vive e lavora a Venezia), Mauro Vignando (Pordenone, 1969. Vive e lavora a Milano).
La mostra include opere di venticinque artisti italiani contemporanei - da una parabola sospesa di piante di basilico al calco in bronzo dell’anima umana. Punteggiato da suoni, immagini e oggetti in movimento, Palazzo Re Rebaudengo sarà disseminato di opere che evocano presenze assenti, apparizioni, sostituzioni, rituali privati, e tentativi falliti di invisibilità. Considerati nel loro insieme, questi lavori sono in equilibrio tra il visibilmente assente e l’inesistente reso visibile. La mostra 'Persona in meno' sarà successivamente ospitata nelle sale di Palazzo Ducale a Genova (18 settembre - 18 ottobre 2010).
Programma di sabato 8 maggio 2010:
ore 18.30 - 20.30
Inaugurazione di Persona in meno alla presenza di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, di Riccardo Garrone, dei curatori e degli artisti.
ore 19 - 19.30
Chiara Fumai presenta Nico Fumai. Performance-lecture nella quale l’artista introduce la carriera musicale del proprio padre: il leggendario cantante e compositore Nico Fumai. Durante la presentazione, l’artista suona alcuni dei pezzi più rari e significativi di Nico, analizzandoli per tracciarne l’evoluzione musicale; evoluzione che comprende l’influenza su varie tradizioni musicali, come il fenomeno della italo disco dei tardi anni '70 e degli anni '80 (la New Wave elettronica italiana), così come il movimento dance New Romantic degli anni '80.