Eventi - 24 marzo 2011, 17:11

Al Tetro Civico di Caraglio va in scena lo spettacolo sulla terza moglie di Garibaldi

Sabato 26 marzo alle ore 21

Al Tetro Civico di Caraglio va in scena lo spettacolo sulla terza moglie di Garibaldi

Sabato 26 marzo alle ore 21 al Teatro Civico di Caraglio 124 "Casa degli Alfieri Francesca e l’Eroe" con Patrizia Camatel scene di Francesco Fassone drammaturgia e regia di Luciano Nattino.

Francesca Armosino, terza moglie di Garibaldi, d’origine astigiana, è stata testimone diretta degli ultimi tormentati anni dell’Eroe, dal 1866 alla morte di lui avvenuta nel 1882. Così il suo racconto dell’epopea garibaldina è quello di un’umile balia piemontese diventata moglie di uno dei personaggi più importanti del Risorgimento italiano e dell’Ottocento europeo e mondiale. L’occasione è data dalla visita a Caprera di una signora inviata dal parroco della Maddalena per sondare le intenzioni di Garibaldi circa il futuro del piccolo cimitero dell’isola fatto costruire dal Generale contro le regole ecclesiastiche e civili. Siamo nell’anno 1880. Garibaldi ha 73 anni, Francesca 34 e lì, sull’isola, sono con lei i due ultimi figli dell’Eroe: Clelia e Manlio, avuti da Francesca all’età di 60 e 67 anni. Francesca interloquisce con la signora e poco per volta ricostruisce gran parte della vita di Garibaldi, le imprese, gli amori …tutto ciò che è a sua conoscenza per i racconti che lui le ha fatto o per la lettura da lei effettuata delle Memorie. Francesca, come la descrivono gli storici, è la custode vera dell’anziano Eroe. E’ lei che sovrintende alla casa di Caprera, ai conti, ai lavori della campagna, al personale, alla salute di lui…da donna possessiva e innamorata, dedita e pratica. Nella nostra lettura Francesca conserva in un armadio/scrigno i principali oggetti/ricordo delle avventure di Garibaldi e tramite questi racconta, a modo suo, le tante epopee del “suo” Generale, le battaglie e le avventure nel Vecchio e Nuovo Mondo. Non mancano le curiosità, i dettagli, gli aspetti poco noti della vita dell’Eroe: un modo di conoscere, e far conoscere, la “storia patria” attraverso uno sguardo femminile, schietto e diretto. Lo spettacolo è stato rappresentato al Compendio Garibaldino di Caprera (La Maddalena – SS) a giugno 2010 nell’ambito degli eventi culturali in occasione del 150° Anniversario della Spedizione dei Mille promossi dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (scheda a cura della compagnia).

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU