A Saluzzo il "Microfono d’oro" festeggia il 10° anno

Torna per il 10° anno consecutivo il MICROFONO D’ORO, la manifestazione canora del saluzzese. Dieci anni di canzoni pop portate alla ribalta da voci emozionanti ed emozionate a volte, unite alla verve e alla complicità del collaudatissimo Trio Elena Lovera ed Eraldo Fervier con Davide Bessone.   2011: circa venti canzoni in gara, tante voci strepitose, una selezione di brani pop, dai classici senza tempo a raffinate melodie per interpreti di classe, a scatenati ritmi coreografici, insomma: tante novità per l’edizione che si terrà per il terzo anno consecutivo presso il Cortile d’Onore della Fondazione Bertoni (ex Caserma Mario Musso a Saluzzo). A condurla e organizzarla come sempre Elena Lovera, Eraldo Fervier e Davide Bessone.  

Eraldo: “Sono state tantissime le richieste per partecipare alla gara canora, purtroppo abbiamo dovuto dire no a tante belle voci e ad alcuni habituè del concorso, privilegiando alcune voci nuove, che ci hanno particolarmente colpito per le loro capacità interpretative o per i brani scelti”.  

Elena Lovera: “Nonostante siano passati 10 anni dalla prima edizione del Microfono d’oro, sono sempre entusiasta quando arriva questa serata perché amo la musica in ogni sua forma e sono grata ad Eraldo per avermi coinvolta sin dall’inizio in questa follia”.  

Il MIC D’ORO è uno spettacolo semplice, basato sulla leggerezza della musica pop e sul divertimento. L’organizzazione sta ultimando alcune sorprese per il pubblico, e ancora una volta si cercherà di proporre uno spettacolo allegro e di qualità. La giuria è altamente selezionata, ma, come sempre, fino all’ultimo è top secret. Prima del finale sarà conferito il solito premio speciale ad un Saluzzese che si è distinto nel corso degli anni per aver saputo diffondere la cultura musicale e artistica a Saluzzo e con i Saluzzesi.    

La serata, come sempre è ad ingresso gratuito, ma il pubblico potrà manifestare il gradimento non solo attraverso gli applausi, ma anche attraverso la generosità di un’offerta libera, che quest’anno andrà al gruppo Scout di Saluzzo, che vive completamente del volontariato degli animatori e delle famiglie.