Egregio Direttore,
in questi ultimi giorni si è scatenato un duro attacco della Regione Piemonte contro le Comunità Montane; personalmente non riesco a capire il motivo per il quale la Regione – che aveva istituito le Comunità Montane (dalla Carta di Chiasso ai Consigli di Valle) e dove era nata l’Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani (UNCEM) – abbia così a “cuore” l’abolizione delle Comunità Montane e la conseguente sostituzione di questi Enti Montani con altre forme associative, peraltro obbligatorie, che forse verranno denominate “Unioni di Comuni Montani” o chissà con quale altro nome e con quali dimensioni territoriali. Se questa è la volontà del Consiglio Regionale credo che non ci sia modo di contrastarla, essendo l’argomento di competenza regionale.
Quello che però non è più tollerabile è il continuo attacco al personale delle Comunità Montane, che in più di una occasione viene screditato e ritenuto professionalmente incapace o meno capace di quello di altri Enti Pubblici. E’ per ciò che mi permetto di scrivere queste poche righe, per RINGRAZIARE PUBBLICAMENTE tutti i dipendenti della Comunità Montana delle Alpi del Mare per la grande professionalità dimostrata negli anni della mia Presidenza, l’attaccamento all’Istituzione che rappresento e la grande disponibilità nell’accettare le innovazioni e nel gestire le opportunità - a livello regionale, nazionale ed europeo - che, nel tempo, l’Amministrazione ha saputo cogliere e portare avanti sul proprio territorio.
Per me – e credo anche per tutto il personale – è stata un’esperienza indimenticabile ed irripetibile che, purtroppo, non sarà facilmente cedibile ad altri Enti se. Temo infatti che con la chiusura delle Comunità Montane prevista dalla Regione Piemonte difficilmente sarà possibile valorizzare adeguatamente il personale che, per gli Enti Montani “in via di estinzione”, è la più grande ricchezza.
RINGRAZIO quindi, a nome mio personale e di tutta l’Amministrazione (Giunta e Consiglio) ogni singolo dipendente attualmente in servizio (anche per le tante ore di straordinario messe a disposizione della Comunità Montana) e tutti coloro che, nel tempo, hanno collaborato con le preesistenti Comunità Montana Valli Gesso Vermenagna Pesio, Comunità Montana delle Valli Gesso e Vermenagna, Comunità Montana Bisalta e con l’attuale Comunità Montana delle Alpi del Mare. UGO BOCCACCI
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