D'accordo sull'affitto agevolato per gli indigenti di Mondovì, ma vede il provvedimento troppo intriso di buonismo

Leggo sui settimanali monregalesi che per i cittadini con difficoltà economiche ci sarà, previa richiesta documentata, una sorta di agevolazione per il pagamento dei canoni di affitto. In pratica per quei cittadini che hanno perso il lavoro o per altre cause il Comune di Mondovì (forse c'entra anche la Caritas ) contribuirà al pagamento dei canoni di affitto. 

Non ho nulla da obiettare (dare una mano a chi è in difficoltà è una buona azione) ma trovo ingiusto questa politica del buonismo: dare senza mai ricevere nulla.

Faccio un esempio: invece di dare un contributo così a fondo perduto, non sarebbe più corretto, utile per la comunità dare a queste persone (giovani extracomunitari senza lavoro ) una pala per togliere la neve dal Ponte della Madonnina e naturalmete pagarli?  

Grazie

Adriano Basso