La Residenza Municipale di Caraglio, Busca e Valli Grana e Maira offre un fine settimana all'insegna del divertimento e dell'intrattenimento intelligente per ragazzi, con Maniaci D'Amore in "Il nostro amore schifo" e Liberimepensatori Paul Valery in "Storia di una pennuta".
Sabato 3 marzo ore 21. Teatro Civico di Caraglio. “Il nostro amore schifo” è un composto di comicità, cinismo e puro surrealismo, un'indagine semiseria sul sentimento intricato della gioventù, sezionato e fatto a pezzi da due figli del nostro tempo, ingenui e al tempo stesso spietati. E' una storia di non-amore durata decenni e condensata nel giro di un'ora, tra apici sublimi e biechi deragliamenti, nel tentativo di comporre la guida illustrata della prima esperienza sentimentale, letta come tragicomico rito di passaggio che tocca a tutti, prima di consacrarsi alla tiepidezza dell'età adulta. Uno spettacolo capace di esprimere un humor acuto e sottile, freschissimo e surreale che evoca Troisi, ma ricorda anche l'ironico dualismo Vianello-Mondaini e non prescinde dalla lezione di Petrolini. I due protagonisti di questa piece potrebbero essere Werther e Carlotta. In realtà due figure vuote e rivestite. Lui è il suo sguardo truce e la tentazione di fare del proprio dolore una bandiera, lei è le sue feste di compleanno, i suoi sorrisi che chiedono scusa, e il desiderio di essere speciale, pur non essendo molto dotata. Si incontrano e decidono che è amore. Werther prima la inizia alle sottili autoviolenze del cuore, poi le spiega che lei è la cosa più bella del mondo. Carlotta fa l'errore di ascoltarlo e così finisce per consegnargli i polsi per essere legata e ridotta finalmente al silenzio…Lo spettacolo ha la sua forza nel testo, in questo gioco di compiere una carrellata velocissima su una storia lunga, loquace e piena di alti e bassi. Ogni scena è un'istantanea della loro parabola esistenziale in una sorta di racconto trai decenni che alterna una serie di istantanee surreali, ironiche e feroci: il primo incontro, la crisi dei sette anni, il pranzo dai genitori di lei, un funerale inaspettato, l'ombra di un tradimento, il matrimonio...Lo strumento che caratterizza questi fermo-immagine è proprio la comicità messa in atto attraverso il lento svelarsi di quell'ironia atroce che è nascosta sotto ogni storia d'amore troppo chiassosa e movimentata per essere autentica. I Maniaci d’Amore sono Luciana Maniaci e Francesco d’Amore sono due giovani drammaturghi ed attori, originari del Sud, trapiantati a Torino. Il loro è un teatro di relazione, comicità livida e sottile indagine psicologica (scheda a cura della compagnia). http://www.myspace.com/maniaci_damore
Domenica 4 marzo ore 17. Teatro Civico di Busca. La storia che Paola Mastrocola racconta nel suo fortunato romanzo si colloca idealmente nel solco dei grandi apologhi. Anche in questo caso, infatti, essendo la protagonista una piccola papera, viene a riannodarsi il filo della grande tradizione favolistica che, attribuendo al mondo animale caratteristiche umane, consente al pubblico anche dei più piccoli di assimilare con immediatezza il messaggio contenuto nel testo. Mille sono le domande che la piccola pennuta comincia a porsi dal momento in cui George, un giovane castoro, a sua volta le chiede: “Ma tu, che animale sei?”. Da quel momento inizia anche il suo viaggio per le strade del mondo, percorso che metterà la piccola protagonista in contatto con molti altri animali, alcuni buoni e gentili, altri decisamente meno. E proprio come accade nella vita, saranno proprio queste conoscenze a fornire alla pennuta l’occasione di crescere e di sciogliere l’enigma relativo alla propria identità. Favola gentile e delicata, Storia di una pennuta, nel nostro allestimento, si affida all’ingenua semplicità espressiva dei pupazzi. Da una grande e magica valigia si affaccia il variopinto universo attraversato dalla paperina durante il suo percorso di conoscenza; ed è un universo che somiglia molto al mondo nel quale gli esseri umani vivono; di esso ne rispecchia i vizi evidenti e le virtù più nascoste e si rivela, alla fine, circoscritto in un perimetro molto ristretto, una volta osservato dall’alto del primo volo (scheda a cura della compagnia) http://www.liberipensatori.net/
Gli spettacoli si svolgono presso il Teatro Civico di Caraglio via Roma 124 o nel Teatro Civico di Busca piazzetta del Teatro 1.
Biglietti intero € 12, ridotto € 10, ridotto speciale € 5.
Domenica pomeriggio posto unico € 5. Apertura cassa un’ora prima dello spettacolo. Per tutta la stagione 2012 nel foyer dei Teatri sarà allestito un banchetto della Libreria Passepartout di Caraglio, dall’apertura della cassa fino alla chiusura del teatro.
Informazioni, prenotazioni, vendita carnet *Comune di Caraglio – Biblioteca Civica - tel. +39.0171.617714/18 (ma - ve ore 14.45 – 18, me e sa ore 9 – 12) *Comune di Busca – Biblioteca Civica – tel. +39.0171.948621 (lu – ma – gio – ve 15 – 18 ma 10 – 12)





