Si e' messa in moto l'organizzazione de "La Grande Fiera d'Estate", giunta ormai alla sua 37esima edizione. Molte le novita' che si intersecano con gli eventi tradizionali. Tre i punti innovativi dell'appuntamento del 2012: il riconoscimento di un respiro sempre più nazionale, il cambiamento degli orari e la presenza di una decina di enti delle Camere di Commercio che attraverso i loro stand presenteranno le peculiarita' del loro territorio, soprattutto dal punto di vista enogastronomico. Un'idea, questa, fortemente voluta dal presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello.
"Il "Made in Italty" è conosciuto in tutto il mondo ed ho pensato, in una gara di sapori, di unire le eccellenze di diverse regioni - ha spiegato Dardanello nel suo ruolo di presidente nazionale di Unioncamere -. Sarà anche un modo per far conoscere meglio le nostre produzioni e dare un più ampio respiro alla Grande Fiera d'Estate".
L'inaugurazione è prevista per venerdì 31 agosto alle 15,30 e la GFE resterà aperta al pubblico fino al 9 settembre. Un giorno di apertura in meno, quindi, ma con orari più ampi: dalle 17 alle 24 nei giorni feriali e dalle 10 a mezzanotte il sabato e la domenica, tranne l'ultima domenica di fiera, quando la chiusura al pubblico è prevista alle 21. Immutato il prezzo del biglietto: 6,5 euro intero, poi 5 euro, ridotto per anziani e militari. Entrano gratis e bambini fino agli 11 anni.
Erano presenti al tavolo dei relatori, il sindaco di Cuneo Federico Borgna alla sua "prima fiera", l'assessore provinciale Pietro Blengini, mentre per la Regione Piemonte ha portato il suo saluto l'assessore William Casoni.





