“Sono soddisfatto di quello che si è fatto finora. La Giunta si è messa al lavoro dal primo giorno per continuare le opere e le attività già iniziate e partire con quelle nuove”. Gian Paolo Beretta ha iniziato così l'analisi sul suo primo mese da Sindaco, a venti giorni dall’insediamento della Giunta. Affiancato dagli assessori Beppe Bernardi e Luisa Giorda, Beretta ha illustrato l’attività delle ultime settimane.
Continuano i lavori del Piano di qualificazione urbana: dopo via Canonico Dogliani e la parte iniziale di Via Garibaldi, in questo periodo le opere interessano via Roma e piazza Liberazione. Tutto il centro storico, meteo permettendo, dovrebbe essere di nuovo aperto al traffico a metà agosto, con la fine dei lavori tra fine luglio e i primi giorni del mese successivo e dopo il periodo di assestamento del terreno. A giorni poi, garantisce Beretta, sarà completato il tetto della parte di municipio crollata nei mesi scorsi, mentre per la ricostruzione di tutta la struttura verso via Avena occorre aspettare il parere della Soprintendenza dei beni culturali.
Tra le “nuove” attività della Giunta, è stato presentato venerdì scorso il programma delle manifestazioni estive ed è in fase di studio la raccolta rifiuti “porta a porta”, che prevede un nuovo contratto di appalto. Novità anche per le strade di Borgo, in particolare per i tratti di strada statale che diventeranno di competenza comunale: per la statale 20, quello che dalla rotonda di via XI settembre arriva a Largo Argentera; per la statale 21 il tratto che va da Corso Mazzini, in parte già comunale, fino Beguda, sul confine del territorio comunale.
Beretta ha già iniziato una serie di incontri con le aziende borgarine, per “capire le loro esigenze e rendersi conto della situazione che stano vivendo”, prima di convocare un tavolo di confronto con le associazioni di categoria.
Tra le altre attività della Giunta, uno studio commissionato all’agronomo Andrea Sessa sui platani di corso Mazzini, alcuni dei quali dovranno essere abbattuti; l’incontro venerdì scorso a Carmagnola, per la festa dei 10 anni della ReCoSol, la rete dei comuni solidali, a cui Borgo San Dalmazzo dal 2003, la festa dello scambio, sabato scorso e un incontro, domenica, per inserire la città nel progetto transfrontaliero VIA PAC, Via per l'arte contemporanea, all’interno dell’Alcotra, con opere d'arte installate lungo il versante Italiano e lungo quello francese. Per Borgo San Dalmazzo sarà interessata la chiesa di Sant’Anna.







