Carissimi Caragliesi,
Un anno difficile, un futuro incerto anche per il Comune di Caraglio.
Il 2012 è stato caratterizzato da una forte crisi economica, una confusione politica senza precedenti, con un taglio notevole dei trasferimenti statali nei confronti del Comune.
Siamo passati da 1.109.243,27 Euro di trasferimenti del 2010 a 956.762,62 Euro del 2011 a 364.259,57 Euro del 2012 con una forbice di oltre il 68% in diminuzione. Ancora una volta l’Amministrazione Centrale ha scaricato sugli Enti Locali, inefficienze e sprechi che non ci appartengono.
Non dimentichiamo che alcune spese correnti sono incomprimibili quali: Costo personale dipendente: Euro 1.011.221.78 + 109.950,40 di IRAP Rimborso Mutui: Quota Capitale Euro 333.091,85 + 107.576.66 di Interessi passivi. Rimborso Anticipato di Mutui: Euro 64.000 imposto dal Decreto della Spending Review. E’ evidente che a queste spese, bisogna aggiungere tutto quanto necessario per riscaldamento, illuminazione pubblica, funzionamento strutture scolastiche e sportive, sgombero neve eccc.
Numeri drammatici che non vogliono giustificare ma spiegare per quale motivo siamo stati costretti a ritoccare in aumento le imposte locali quali l’Addizionale Comunale e l’IMU. Contestualmente a questo, abbiamo intrapreso un’azione di riduzione della spesa, che continuerà nel 2013, al fine di mantenere i servizi a domanda individuale a prezzi accessibili, ed esprimere un minimo di progettualità in conto investimenti. Caraglio, inoltre sta vivendo in questi mesi un attacco senza precedenti sulla struttura Ospedaliera. Vi posso garantire, che abbiamo e continueremo a mettere in atto tutte quelle azione necessarie, alla tutela del servizio, della struttura e degli investimenti pubblici, nel caso in cui si continui a perseguire l’idea di chiudere l’Ospedale. Amministrare in questa situazione è veramente difficile. Mi permetto quindi di proporre una riflessione in primis a tutti coloro che ricoprono posti di responsabilità in Caraglio ma più in generale a tutti i caragliesi. Possiamo dividerci su tutto, possiamo criticare, possiamo denigrare e sottovalutare il lavoro degli altri. Ma di fronte a una crisi cos. drammatica, che non vedrà certamente un miglioramento nel prossimo anno o con il prossimo Governo, per evitare che ci vengano tolti servizi fondamentali, che negli anni siamo riusciti, anche con fatica ad ottenere, dobbiamo unire gli sforzi, tutti nella stessa direzione, dobbiamo fare fronte comune, dobbiamo ognuno con le proprie responsabilità collaborare al bene di Caraglio. Mi fanno sorridere le divisioni locali che qualcuno vuole evidenziare, il lavoro mio e quello di tutta l’Amministrazione è serio e continuativo.
Colgo l’occasione per ringraziare i tanti Volontari che con abnegazione lavorano in diversi settori, ognuno con eguale dignità, per il bene della nostra comunità.
Buone Feste e speriamo che il 2013 sia migliore.
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