Per Ceva non ci sono soldi. Per Mondovì, invece, 2 risonanze magnetiche e la ristrutturazione dei locali per "asilo nido"

Il 14 giugno scorso alle ore 21, nella sala della Società Brenta è stato convocato un incontro informale tra le parti politiche del territorio, invitate a valutare la situazione dell'ospedale di Ceva.

Invitate dalla sottoscritta senza tessera politica e quindi libera di invitare tutte le persone oneste e di buona volontà. Scusato Costa:  a Roma in attesa di divenire papà, Taricco a Mondovì per un incontro già programmato, idem per Rostagno e Casoni rintracciato solo negli ultimi giorni e giustamente impegnato.

Si sono detti disponibili a venire ad una prossima serata. Vedremo. Sono intervenuti Giovanni Negro - consigliere regionale e Sanità, Paolo Chiarenza - coordinatore di "La Destra Cuneo", Pietro Revetria - consigliere provinciale e primario ospedaliero. Giovanni Negro: promesso aiuto e speriamo, dato il suo incarico nella Sanità. Positivo Paolo Chiarenza che con spirito veramente politico ha lodato Giovanni Negro come persona corretta anche se non nel suo partito. Speriamo in bene. Se si otterrà qualcosa gli assenti diranno che il merito è tutto loro...

Pietro Revetria che ha segnalato le priorità indispensabili al territorio. La sottoscritta già indetta dall'allora sindaco Alciati, la manifestazione era stata considerata da Giorgio Ferraris "manifestazione dei compagni di partito?" La richiesta della TAC, nel 2007 quando alla Regione governava la sinistra - quindi compagni di partito -  sempre stata disattesa.

Vorrei fare due considerazioni per Ceva non ci sono soldi per Mondovì invece 2 risonanze magnetiche, la ristrutturazione dei locali per "asilo nido", e questo in un ospedale! Ma nessuno parla, anzi viene data in gestione ad una famiglia senza appalti.... Ci sarebbe molto da dire ed eventualmente contestare, si vedrà....

Il sindaco di Ceva Vizio brillava per la sua assenza, anche il Comitato della Val Bormida e Massimino erano molto stupiti della sua assenza, al mio personale invito il Comune aveva garantito la sua presenza! Ripensamento oppure divieto dal padrone politico? Lascio ad ogni cittadino il proprio giudizio. La popolazione era poca, ma c'era Marini in concerto.

Riscontro nei giornali locali la partecipazione del Sindaco al concerto di Marini: si vede che per lui era molto più importante dare disponibilità e fare finanziare il concerto che difendere l'ospedale!

Mia nonna direbbe: "ogni botte dà il vino che ha". Nonna quanto eri saggia!

Dai giornali locali l'ASL ci specifica che la TAC non era richiesta nell'ultimo appalto perchè già richiesta nell'appalto precedente. Strano che con tanti incontri fatti si pensa con diaria nessuno lo avesse recepito.

Non parteciperò alla terza manifestazione (non seconda) perchè non credo sia la strada per ottenere qualcosa. Ringrazio tutti i Sindaci intervenuti chi di persona chi mandando il vice oppure un consigliere. Ancora ringrazio tutti i partecipanti politici e cittadini. Ringrazio i comitati della Val Bormida e Massimino. Cordiali saluti

Angela Michelis