Narzole. Uno scandalo!!! Non è possibile commentare in modo diverso quello che è successo domenica al Comunale di Narzole dove una terna arbitrale allucinante ha deciso il risultato finale dell’incontro. Non stiamo parlando di un episodio discutibile che, come tutte le domeniche, vediamo accadere su tutti i campi di calcio ma di una sequenza di decisioni imbarazzanti prese dal signor Zuld della sezione di Torino e dai suoi collaboratori che hanno danneggiato pesantemente il Saluzzo. Sarà sicuramente un caso (non vogliamo fare un dossier Saluzzo anche se di pagine se ne potrebbero scrivere parecchie) ma anche all’andata col Benarzole si passò da un rigore sacrosanto a favore non dato ad uno contro assolutamente inventato con espulsione di Marzanati (quasi fotocopia di quanto accaduto oggi).
Siamo soliti commentare le partite cercando di mantenere una posizione neutrale, cercando cioè di riportare ai lettori la cronaca dei fatti così come avvenuti, e quindi non abbiamo mai lesinato critiche ai ragazzi quando hanno fornito prestazioni non positive, anzi, alle volte siamo stati ipercritici nei loro confronti ma quando, come oggi, l’esito dell’incontro arriva al termine di una gara giocata da protagonisti assoluti e si subiscono così tante penalizzazioni ingiustificate, non ci resta che protestare vivamente puntando il dito verso chi manda in campo terne arbitrali assolutamente inadeguate a dirigere incontri di questa categoria.
La stagione si sta concludendo e a due giornate dalla fine ogni punto acquisito diventa fondamentale per la propria classifica. Chiediamo quindi di esser messi nelle condizioni di poterci giocare le nostre carte liberamente, nel rispetto delle regole, ovviamente, senza subire odiosi condizionamenti da chi dovrebbe semplicemente governare e non penalizzare gli esiti delle gare.
I ragazzi oggi sono scesi oggi in campo con il piglio giusto, senza timori reverenziali verso la seconda delle classe che, a giochi fatti, non ha assolutamente dimostrato sul campo la distanza di punti in classifica dai granata.
All’8’ il primo episodio incriminato: Lapadula conquista palla e tutto solo si invola verso la porta difesa da Cravero ma viene messo giù da tergo da Pochettino: fallo da ultimo uomo, rosso diretto e Benarzole in dieci? Assolutamente no per il signor Zuld che fa cenno di proseguire tra le proteste granata e lo stupore dei padroni di casa in tribuna. Passa un minuto e un frastornato Pochettino fa un entrata killer su Picollo che l’arbitro questa volta, bontà sua, sanziona, solo con il giallo però.
Al 10’ fiammata dei padroni di casa con Manzone che dalla distanza manda di poco fuori. E’ solo un episodio perché i granata fanno la partita: al 13’ punizione di Lapadula che finisce fuori dallo specchio della porta, tre minuti dopo Gozzo si gira bene ma la palla finisce di poco alta, poi in due minuti due occasioni per Caserio: prima imbeccato da Lapadula colpisce male e la palla è facile preda di Cravero, poi su assist di Mardoda colpisce bene ma la palla finisce fuori a fil di palo.
Al 21’, su una bella ripartenza, Gozzo serve l’accorrente Picollo che viene anticipato all’ultimo dal portiere avversario. Sul ribaltamento di fronte Cantele è bravo a sventare su Tandurella partito in posizione dubbia. Due minuti dopo il determinante con una bella azione combinata Lapadula impegna Cravero che respinge, arriva Gozzo che insacca ma la rete viene annullato per un fuorigioco inesistente. I granata non demordono e continuano ad attaccare: al 29’ Lapadula in area viene atterrato ma anche in questo caso per l’arbitro tutto regolare. Nel finale di tempo un generosissimo Caserio si blocca e il Saluzzo finisce la prima frazione in dieci.
Al rientro dagli spogliatoi Allasia prende il posto di Caserio ma l’inizio è per i padroni di casa che in due occasioni si fanno pericolosi, prima con Parussa e poi con Tandurella. Al 10’ la perla del signor Zuld: corner dalla sinistra, Marzanati libera, poi Tandurella va a terra. Tutto regolare? Macchè passa una frazione di secondi e tra lo stupore generale l’arbitro tira fuori il cartellino rosso e assegna il calcio di rigore ai padroni di casa: vergognoso!. Rolandone trasforma nonostante Cantele avesse intuito la traiettoria. I granata, oggi veramente encomiabili per l’impegno e la capacità di reazione ai torti subiti, continuano a giocare e Mardoda manda di poco alto da buona posizione, poi al 19’ Lapadula in ripartenza ha sui piedi la palla del pareggio ma apre troppo il compasso e la palla finisce di poco a lato.Di qui in avanti lo sforzo profuso comincia farsi sentire e gli avversari si fanno pericolosi al 24’, tiro fuori a fil di palo per Pregnolato, quindi Pera che si libera e calcia alto sulla traversa. Nei minuti di recupero Astrua grazia Cantele sparando fuori a porta vuota.
Al triplice fischio finale i commenti più significativi sono quelli dei dirigenti locali, imbarazzati nel riconoscere l’ingiustizia compiuta e a complimentarsi con i granata per non aver reagito come avrebbero fatto loro a ruoli invertiti.
Purtroppo non c’è tempo da perdere: mancano due giornate alla fine e già mercoledì occorre portare a casa i tre punti contro il Chisola poi la sfida finale con l’Olmo per evitare scenari impensabili all’inizio del girone di ritorno.
cg
BENARZOLE - SALUZZO 1-0
10´st Rolandone (B) rig.
BENARZOLE: Cravero, Pochettino, Vizio, Vallati, Maresca, Manzone, Sinisi, Rolandone (20´st Pera), Parussa, Pregnolato (30´st Astrua), Tandurella (27´st Bittolo Bon).
A disp.: Testa, Gazzera, Mozzone, Romanisio
Allenatore: Franco Giuliano
SALUZZO: Cantele, Brignolo, Picollo, Boscolo, Demaria, Marzanati, Mardoda (16´st Bessone), Faridi (32´st Pistoi), Lapadula, Caserio (1´st Allasia), Gozzo.
A disp.: Godio, Mazza, Isaia, Gambardella
Allenatore: PierPaolo Rignanese
Arbitro: Laurentiu Zuld di Torino (Salvatore Giglia e Vincenzo D´Acunzi di Asti)
Ammoniti: Pochettino, Rolandone, Pera (B); Allasia,Demaria (S)
Espulsi: 10’ st Marzanati (S)





