Chi si aspetta di entrare in un ospedale e trovare dei musicisti intenti ad eseguire pagine di Bach e Haendel? Come si ambienterà L’arte dei suoni in un luogo solitamente abitato dalle preoccupazioni e dalla malattia? Le solide architetture e la paziente tessitura dell’arte di Bach, la concreta positività delle composizioni di Handel: il miracolo della musica barocca trova nuova vita in un concerto che si terrà nel pomeriggio di giovedì 12 giugno, alle ore 17, presso l’Ospedale Santa Croce di Cuneo.
Nel Salone di rappresentanza, in via Coppino, si svolgerà infatti un particolarissimo evento della stagione artistica del Conservatorio, facente parte della serie “A porte s-chiuse”, un filone a parte voluto dai musicisti cuneesi con il preciso intento di portare la musica proprio là dove mai ci si aspetterebbe di trovarla, e dove, tutto sommato, può essere necessaria. Medici, infermieri, malati e visitatori potranno così per qualche momento lasciare sullo sfondo il necessario pragmatismo e lasciarsi condurre in un mondo migliore grazie all’ascolto di melodie immortali. Al pomeriggio musicale parteciperanno alcuni studenti dei corsi superiori (preparati dal prof. Andrea Scacchi e dalla prof.ssa Maria Elena Bovio): Nicolò Bottasso e Sara Cesano, poi la violoncellista Milena Punzi e le arpiste Sofia Ruà ed Alessia Civallero. Gli interpreti proporranno pagine scelte dal vastissimo repertorio di Bach e Haendel, quali la splendida Partita n.1 per arpa sola di J.S. Bach. I posti per assistere a questo concerto sono limitati.
Chi è interessato può prenotarsi a partire da Giovedì 5 giugno telefonando presso il Conservatorio G.F.Ghedini, al numero 0171 – 693148.





