Quattro le serate previste per questa edizione e quattro i testi che saranno protagonisti delle nostre “letture corali”: 'Una verità inutile' della scrittrice albese Lilly Manassero, “Diario” di Hetty Hillesum, uno sguardo nuovo e sorprendente sull’esistenza di una Donna al tempo della persecuzione nazista, “La chiave a stella” di Primo Levi, un inno alla vita e all’amore per il Lavoro e “Una nuvola per tappeto” di Erri De Luca, opera che ha reso il grande scrittore contemporaneo celebre al grande pubblico.
Ci è piaciuto immaginare queste serate come una pausa di attesa in cui trovare posto accanto ad un immaginario focolare e raccontare e raccontarci qualcosa che abbia contribuito o che possa, in qualche modo, contribuire alla formazione di ognuno di noi.
Fin dai tempi più antichi, la necessità ed il desiderio di narrare storie sono stati tratti distintivi del genere umano, significando aggregazione e scambio.
Nell’epoca della comunicazione virtuale e della sintesi sentiamo quindi ancora il bisogno di raccontare storie, di condividerle con gli altri, di confrontarci su esse per crescere ed arricchirci.
Questo desiderio anima la nostra iniziativa che, riprendendo le modalità già sperimentate nel ciclo “Se una sera d’estate un narratore” e ben lungi dalla presunzione di insegnare, vuole chiamare a raccolta tutti coloro che condividono questa esigenza , quella dell’ascolto e della narrazione, della condivisione e della discussione.





