Sono stati almeno una decina gli imprenditori della provincia di Cuneo che hanno contattato il presidente di Federitalia Wally Bonvicini per chiedere delucidazioni in merito a presunti tassi usurai applicati dalla loro banca. "Dopo il pezzo della settimana scorsa su Targatocn – spiega il presidente Bonvicini – ho ricevuto molte telefonate da parte di commercianti e proprietari di azienda, preoccupati per la loro situazione bancaria. Ed infatti alla fine della settimana scorsa sono venuta a Cuneo e ne ho incontrato un paio, mentre altri sono venuti qui da me, a Parma. Voglio ringraziare l’informazione di Targatocn, attraverso la quale sono certa, riusciremo ad aiutare molte persone e a salvare altrettante aziende dal fallimento”.
Imprenditori navigati, famiglie che hanno impegnato i loro capitali in piccole e medie aziende, giovani che hanno voluto crearsi un futuro nel mondo dell’imprenditoria: sono queste le persone che si sono rivolte a Wally Bonvicini per tentare di salvare la loro azienda e la loro stessa vita dal fallimeto. Due i problemi maggiormente riscontrati: tassi usurai da parte delle banche e vendita sul filo della legalità di derivati. “Bisogna parlare di queste cose che purtroppo accadono in maniera seriale – conclude il presidente Bonvicini – uniti si può lottare e vincere, anche perché ci sono leggi e disposizioni che tutelano l’imprenditore vittima di usura”.