Cuneo: grande successo per "Degustibus"... ma a quale prezzo?

E' indubbiamente uno dei "palchi" più belli e d'impatto in cui, nella città di Cuneo, si possa ambientare un evento, ma sembra che dopo ogni manifestazione (specialmente quelle dedicata alla gastronomia) abbia bisogno di più tempo per riprendersi.

Stiamo ovviamente parlando di Piazza Galimberti, il "salotto di Cuneo", tra le più grandi d'Italia per estensione, che si trova da qualche giorno tappezzata letteralmente da grosse macchie d'olio nerastre, che il caldo di questi giorni aiuta sicuramente a portare in superficie.

Tutto "merito", se così si può dire dell'ultima manifestazione che ha interessato il capoluogo della Granda, "Degustibus", terminata proprio lo scorso fine settimana; che Piazza Galimberti, nonostante il successo dei diversi eventi che vi prendono luogo, finisca però per uscirne "sconfitta" non è cosa nuova: non più tardi di un mesetto fa, infatti, la stessa cosa era successa con il termine del "Mercato Europeo 2015".

Le foto parlano da sole: nonostante sia ormai passata quasi una settimana dall'evento, l'olio ha intaccato il porfido della piazza in profondità. La polemica, ovviamente, non ha tardato a raggiungere i social network e su Facebook le lamentele dei cittadini non si contano.

Che si organizzino eventi e manifestazioni come "Degustibus" in una città come Cuneo non solo è giusto, ma è un orgoglio per tutti gli abitanti della provincia. Ma non lo sarebbe anche sapere che uno dei popri simboli più importanti viene difeso e valorizzato al massimo da chi di dovere?