Eventi - 14 maggio 2015, 12:41

Cervasca, “A teatro si può” laboratorio in Cascina Pellegrino

Dal 28 maggio per cinque giovedì, l’iniziativa della Rete Diversabili con la compagnia il Melarancio

Cervasca, “A teatro si può” laboratorio in Cascina Pellegrino

Il centro diurno per disabili “Cascina Pellegrino” di Cervasca ospiterà in cinque giovedì consecutivi a partire dal 28 maggio un laboratorio teatrale dal titolo “A teatro si può!”, per iniziativa della Rete Diversabili, di cui fanno parte gli istituti comprensivi di Bernezzo e di Cervasca, i Comuni di Cervasca, Bernezzo e Vignolo e i Consorzi socio/assistenziali del Cuneese e delle Valli Grana e Maira.

Gli scopi generali della Rete sono realizzare una piena integrazione dei diversabili nelle scuole, il sostegno alle loro famiglie e la promozione sociale della cultura dell' handicap.

Il progetto del laboratorio si avvale del contributo della Banca di credito cooperativo di Caraglio ed è tenuto dalla compagnia teatrale “Il Melarancio” di Cuneo, in collaborazione con un educatore territoriale del Consorzio Grana e Maira, , che gestisce il centro, e un insegnante di sostegno, con lo scopo di offrire un’occasione di incontro tra alunni, disabili e non, nel periodo extrascolastico  e pomeridiano.

Nel gruppo,  di una ventina di partecipanti, sono coinvolti alunni della scuola primaria e media di Bernezzo, Cervasca e Vignolo e studenti dell’istituto “Grandis” di Cuneo, indirizzo sociale.

I partecipanti avranno l’opportunità di scoprire i modi e le forme della loro autonoma espressione. Il tema su cui verterà il laboratorio sarà frutto dell’incontro, delle proposte, della discussione con i partecipanti. Il laboratorio prevede momenti di socializzazione, di improvvisazione teatrale, di creazione, di rilassamento, di scrittura creativa e gli operatori adulti sono parte integrante del laboratorio.

Gli obiettivi sono sviluppare la coesione del gruppo composto da bambini normodotati e bambini con disabilità, valorizzarne le capacità espressive e comunicative, dare loro la possibilità  di esprimersi liberamente, favorire lo sviluppo della creatività e dell’immaginazione, rafforzare le capacità di collaborazione e lo spirito di gruppo per il raggiungimento di un fine comune.

Cos’è la Rete Diversabili

Nata nel giugno del 2006, interessa i territori dei Comuni di Bernezzo, Cervasca e Vignolo

Già a partire dal 2003, Anno internazionale del disabile, nacque un gruppo di lavoro per coordinare gli interventi a favore dei minori disabili, sia nelle ore scolastiche sia nel tempo libero, cui aderirono gli istituti comprensivi di Bernezzo e di Cervasca, i Comuni di Cervasca, Bernezzo e Vignolo e i Consorzi del Cuneese e Valli Grana e Maira.

L'iniziativa era sorta su proposta di alcuni genitori di bambini in difficoltà, subito accolta dai dirigenti scolastici e da loro portata all'attenzione degli enti gestori dei servizi socio-assistenziali, che hanno indirizzato allo scopo risorse e personale.

Le attività riguardano la realizzazione di eventi, come i Giochi senza barriere, di serate informative con esperti ed educatori, di incontri, come quelli con Claudio Imprudente, lo straordinario testimone (autori di libri, fra i quali il più famoso è "Una vita Imprudente") del fatto che una disabilità anche grave non impedisce il pieno sviluppo delle diverse abilità che ogni persona possiede.

La Rete organizza iniziative per il tempo extrascolastico dei bambini, sempre volte alla piena integrazione.  

 

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU