Giornata inusuale quella che hanno vissuto le trenta ragazze della classe quarta B del Liceo delle scienze umane Soleri - Bertoni che hanno accolto in spazi appositamente predisposti, 22 bambini di quattro, cinque anni della scuola dell’infanzia Ilaria Alpi.
L’occasione era quella di far riflettere i bambini sull’importanza del mangiare sano, attraverso una modalità ludica e interattiva - racconta la docente, referente de progetto Nadia Miretto.
I bambini accompagnati dalle insegnanti Anna, Elsa, Mirella, Karin, dopo il primo momento di indecisione per la nuova situazione educativa di cui sono stati protagonisti, hanno saputo interagire attivamente con le alunne - insegnanti per un giorno.
Sono stati proposti giochi, canti, danze, filmati animati tutti orientati ad un solo obiettivo :abituarci ad una alimentazione sana e corretta. Le proposte didattiche ed operative sono state frutto di un lungo ed impegnativo lavoro di progettazione svolto nelle ore curricolari di scienze umane sotto la docenza della docente Nadia Miretto .
"Le alunne hanno imparato a progettare insieme, a suddividersi i ruoli, a creare piccoli ambienti di lavoro cooperativo, ottimizzando i sia pur esigui tempi a disposizione. Il risultato - ha spiegato Miretto - ottenuto è un micro percorso didattico di educazione alla salute alimentare articolato in due incontri.
Il prossimo si svolgerà martedì 26 maggio nelle aule della scuola dell’infanzia I.Alpi. In entrambe le giornate ai bambini a metà mattinata è stata offerta come spuntino la purea di frutta, omaggio della Lagnasco Group.
"Interessante sarà notare le diverse relazioni - continua Miretto - che si svilupperanno tra i protagonisti di questa esperienza a seconda dei diversi contesti educativi piu’ o meno noti che li ospiteranno".
Un’occasione, per le alunne, di colmare quel divario che spesso si sviluppa tra contenuti disciplinari e reale esperienza educativa, che in questo caso è stata veramente innovativa e sperimentale in quanto era la prima volta che progetti didattici di simile articolazione venivano rivolti a bambini della scuola dell’infanzia
Le numerose esperienze pregresse di didattica viva erano rivolte a a bambini della scuola primaria.
Altra tappa importante del progetto sarà la visita all'Expo venerdi' 22 maggio.