Una nutrita comitiva di bargesi si è recata giovedì 26 giugno presso l’esposizione universale di Milano per presenziare dinanzi alla grande opera su pietra in onore del bacino estrattivo minerario “Leonardo Da Vinci”.
E’ stato un modo per vedere da vicino e condividere, con i tanti visitatori presenti alla rassegna, gli ultimi momenti di esposizione del lavoro realizzato, messo in luce nel padiglione piemontese dal 19 al 25 giugno, nello spazio 2 Cardo Nord Ovest del complesso italiano. L’area, allestita con scaffalature e pareti, propone un racconto del Piemonte in termini di innovazione, qualità e sostenibilità.
Numerosi i bargesi presenti, tra cui il primo cittadino Luca Colombatto e gli assessori Elio Vignetta e Silvio Comba. A loro si sono aggiunti diversi esponenti del mondo dell’associazionismo tra cui Laura Genre, presidentessa del Consiglio di Biblioteca, Giorgio Vottero, presidente della Casa di riposo “Don Uberti” e Aldo Raviolo, presidente della Pro Loco Barge, che il prossimo anno festeggerà i 40 anni di servizio di volontariato. Per la consulta giovanile invece hanno preso parte alla spedizione Elisa Crosetto, Maurizio Beltramo e Federico Aimar.
“Siamo orgogliosi di aver fatto parte di una così grande rassegna espositiva, questo deve essere un motivo di vanto per noi bargesi perché siamo riusciti a farci conoscere nel mondo una delle nostre migliori eccellenze” afferma il sindaco Luca Colombatto, dinanzi ai maggiori esponenti bargesi di lavorazione pietra, accorsi con il resto della comitiva all’evento. Non mancano quindi i ringraziamenti per le varie imprese presenti sul territorio, come Cave Gontero, Italpietre, fratelli Beltramo, IB pietre e Soleg, artefice della realizzazione dell’opera.
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