Riceviamo e pubblichiamo
In queste ore, abbiamo visto molti esercitarsi sulla pratica del giudizio pro o contro Tsipras, spesso commentano senza rendersi per altro conto, fino in fondo, della reale portata dello scontro che si sta giocando sulla questione della Grecia e dei reali rapporti di forza in campo.
Saranno i prossimi giorni a dirci cosa realmente succederà, sempre che poi si arrivi davvero a chiudere la partita. Una cosa è certa: siamo solo all'inizio di una lunga battaglia. Secondo noi la cosa più semplice da fare oggi è rifornire la prima linea, che oggi non è in Europa ma in Grecia, nelle strade di Salonicco e nei quartieri di Atene.
E' li che si combatterà la vera battaglia in queste settimane e nei prossimi mesi. Una battaglia dei ricchi contro i poveri, dei creditori contro i debitori, del liberismo contro la democrazia e la sovranità. Occorre allora iniziare un vero e proprio ponte umanitario di solidarietà così come ci chiede l'associazione Solidarity For All che da mesi sta lottando nei quartieri con pratiche di solidarietà di base contro l'Austerity.
Nessun povero greco deve sentirsi responsabile della propria condizione, nessuna carità nei loro confronti, ma sostegno politico e sociale dal basso ad un popolo che ha dimostrato con il referendum di avere una straordinaria dignità. Solidarity For All (Solidarietà per tutti) chiama tutti gli attivisti, i solidali, i cittadini europei ad uno sforzo di solidarietà nei confronti della società greca
Raccolta di generi di prima necessità a cominciare da SABATO 18 LUGLIO A CUNEO, C.SO NIZZA (di fronte alla Banca Nazionale del Lavoro) Cibo a lunga conservazione, specialmente latte in polvere, riso, pasta, salsa di pomodoro, farina. Prodotti per l'igiene: Shampoo, spazzolini, assorbenti, pannolini. Prodotti per la scuola - Colori, quaderni, album da disegno.
Se manderemo 1, 10, 100 Tir di aiuti umanitari non è indifferente per un popolo che non arriva a fine mese. Non lo è per due motivi:
- il primo perchè dimostreremmo che l'Europa della solidarietà è diversa dall'Europa Monetaria del ricatto,
-il secondo perchè faremmo capire ai greci che non sono soli, che la loro lotta è anche la nostra. Dimostriamo ai padroni dell'Europa che i loro ricatti non cancelleranno la resistenza





