E' un Arcangelo, ma viene tradizionalmente venerato come un Santo. Il suo culto proviene dall'Occidente (per la precisione da Costantinopoli) ma nel V secolo si è diffuso a macchia d'olio in tutta Europa dopo l'apparizione sul Gargano, in Puglia: si tratta di San Michele Arcangelo, il cui giorno di ricorrenza assieme ai "colleghi" Gabriele e Raffaele cade proprio oggi, 29 settembre.
Per la tradizione della città di Cuneo, si sa, San Michele è una figura fondamentale: oltre a essere protettore di paracadutisti, commercianti e poliziotti (tra gli altri) è anche patrono del capoluogo della Granda... e questo significa, nel suo giorno di celebrazione, chiusura degli uffici pubblici e delle scuole.
Un'occasione che, fortuitamente, in questo 2015 cade proprio nel tradizionale giorno di mercato della città di Cuneo (il martedì, appunto). Tutti i cuneesi "toccati" dalla ricorrenza quindi possono prendersi un bel giorno di relax e concedersi una tranquilla passeggiata tra banchi, banchetti e bancarelle: chiunque venga da fuori, invece, avrà la più unica che rara possibilità di parcheggiare negli "spazi blu" senza dover pagare il biglietto.
Le vere e proprie celebrazioni per San Michele si sostanzieranno, nella giornata di oggi, con una solenne messa alle ore 18, presieduta dal Vescovo Monsignor Cavallotto e dai sacerdoti della città con l'aiuto del Coro della Cattedrale: alle 21, poi, si terrà il concerto organistico di Ton Van Eck, organista della città di Haarlem.





