Eccellenza: la Virtus Mondovì espugna Savigliano e torna a sperare

La Virtus Mondovì conquista nel derby con il Savigliano i suoi primi punti in trasferta della stagione. Una vittoria che muove la classifica dei grigiorossi del neo tecnico Giacomo Dogliani e che di certo serve per alzare il morale e le speranze di salvezza di Buono e compagni. Per i ragazzi di mister Magliano, invece, si tratta di un passo falso inatteso con una classifica che comincia a farsi pericolosa. Per il derby mister Dogliani recupera Alessio Ballario e Capo, entrambi regolarmente in campo, ma deve fare a meno di Lucchino, ancora indietro di preparazione. Rispetto al match precedente contro la Cheraschese, nei grigiorossi partono tra le riserve Frulli e Grimaldi. Nei padroni di casa, invece si registrano le assenze per squalifica di Alberto Spada e Nicolò Rostagno. La prima occasione capita sui piedi di Berardo che conclude senza impensierire più di tanto l’attento Marengo. Al 16° il Savigliano passa in vantaggio con Varvelli, che finalizza in rete l’azione nata da un corner. E così, come un film già visto in questa stagione, i grigiorossi ospiti si lasciano sorprendere da una palla inattiva. La reazione di Buono e compagni non si fa attendere e, soprattutto grazie ai guizzi del sempre mobile Capo, cercano di impensierire la porta di Rosano. Al 37° la Virtus perviene al pareggio grazie a un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara per una spinta su Marco Ballario. Dal dischetto si presenta il fratello Alessio Ballario che trasforma per l’1-1. Il primo tempo termina così sul risultato di parità, che appare il giusto epilogo per una frazione non spettacolare, ma giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. In avvio di ripresa i padroni di casa cercano di riprendere il possesso del centrocampo, senza però creare particolari grattacapi al portiere Marengo. Al 67° succede di tutto. Il saviglianese Varvelli conclude in porta, dove solo la traversa gli nega la gioia della doppietta personale. Gol mancato, gol subito e la regola si ripete. La Virtus riparte in contropiede con la sfera che termina sui piedi di Capo; L’ex attaccante del Viareggio non si lascia pregare e dopo un rimpallo infila con grande freddezza la porta difesa da Rosano, realizzando così il suo quinto sigillo stagionale.  Al 73° per i padroni di casa piove sul bagnato, visto che il Savigliano resta in dieci uomini per l’espulsione dell’ottimo Varvelli per doppia ammonizione. Nonostante l’inferiorità numerica Osella e compagni cercano disperatamente il pareggio. Al 82° ci prova Magnino ma la sua conclusione termina abbondantemente fuori. Nei minuti finali la Virtus controlla le timide iniziative avversarie conducendo in porto una vittoria preziosa come l’oro. Per il neo tecnico Dogliani non poteva di certo esserci miglior esordio.