Intorno alle 14 di venerdì 6 si è sviluppato un incendio a Gaiola in prossimità della Borgata Trocello. Nel primo pomeriggio alcuni cittadini hanno dato l'allarme e effettuato i primissimi interventi, che si sono rivelati molto utili.
I danni si sono limitati fortunatamente a poco meno di un ettaro di sottobosco e una mezza dozzina di vecchi castagni. L'intervento delle squadre antincendio è stato estremamente efficace.
"Non posso che ringraziare a nome di tutta la popolazione, Lucia, Elio e Oscar che per primi e con competenza sono intervenuti, in quanto in questi casi la rapidità nel dare l'allarme è estremamente importante" ha commentato il sindaco Fabrizio Biolé.
"L'incendio ha in parte distrutto una piccola zona boscata a monte del paese ed è stato definitivamente domato e bonificato intorno alle 19.
A quell'ora ero anch'io sul posto ed è mio dovere dare atto di efficacia e competenza alle bravissime squadre di volontari AIB e al Corpo Forestale dello Stato, nonchè ai Vigili del Fuoco che hanno effettuato i primi interventi del pomeriggio.
In questo preciso periodo, il combinato disposto del clima anomalo, con alte temperature, dell'ambiente secco e della stagionale attività di pulizia degli appezzamenti boschivi aumentano in modo spropositato il rischio.
Per questo fin da sabato 7 ho emanato un'ordinanza urgente che deroga ai permessi delle legislazioni nazionale e regionale sull'abbruciamento, vietando qualsiasi attività fino a sua revoca, come permesso ai Comuni dal comma 6-bis dell'articolo 182 del D.Lsg 152/2006.
Colgo l'occasione per ricordare che comunque, anche in regime ordinario diverso dai periodi di massimo rischio definiti dalla Regione, i residui possono essere bruciati solo in quantità non superiore a tre metri cubi al giorno per ettaro, solo sul luogo di produzione e a non meno di 100 metri dalle case e 50 da terreni boscati, pascolivi e cespugliati".
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