Eventi - 10 novembre 2015, 11:13

Aspettando BEE in arrivo una settimana di gusto e cultura

Grande attesa per gli eventi dedicati: la proiezione di un documentario e una cena "a tema"

Aspettando BEE in arrivo una settimana di gusto e cultura

Cresce l'attesa per la terza edizione di “BEE - pensieri, parole e formaggi”, manifestazione promossa dal Comune di Villanova Mondovì e nata nel 2013 conl'intento di esaltare la storica fiera di Santa Caterina.

Un cammino di rinnovamento,v oluto dall'Amministrazione comunale del sindaco Michelangelo Turco, e dell’assessorealle Manifestazioni, Michele Pianetta. Un nuovo corso racchiuso in tre lettere: “BEE”. Una parola che ‘fotografa’ al meglio la tradizionale rassegna ovicaprina, giunta alla 16ªedizione, ma anche la storica fiera e gli appuntamenti collaterali, da Librintavola aMangiare in Piazza, da Maturando ai Laboratori ed al Mercato del Gusto.

Il ricco programma della terza edizione, dopo aver svelato alcune novità nella conferenza-stampa tenuta a Torino all'assemblea nazionale ANCI, si arricchisce grazie alla consueta striscia di "...aspettando BEE", un vero preludio caratterizzato da due eventi clou: la cena d'apertura e la proiezione del documentario “Vard 'l Beu”.

Il primo di questi eventi andrà in scena nella serata di giovedì 19 novembre, alle ore 20.30, presso la Brasserie Capriccio. La classica cena d'apertura, organizzata dalla Confraternita della Trippa e della Rustìa, quest'anno avrà un titolo evocativo: “Il Monregalese a tavola”. Un tripudio delle eccellenze delle Valli Monregalesi, dalla battuta al coltello ai cacciatorini monregalesi, dal lardo con le erbe all'insalata di trippa, passando per i ravioli di castagne e soffermandosi sul classico 'capra e fagioli', proposto dal ristorante Corsaglia di Montaldo Mondovì, per concludere, tra il resto, con le paste di meliga del Monregalese.

Per partecipare alla cena, è necessario telefonare, entro martedì 17 novembre, ai numeri 0174597614 e 3498178038.

ll documentario “Vard 'l Beu”, invece, andrà in scena sabato 21 novembre, alle ore18, presso il teatro civico Garelli.

Diretto da Stefano Rogliatti e promossodall'Assessorato all'Agricoltura della Regione Piemonte, il documentario ci aiuta aconoscere, attraverso le interviste dei protagonisti e la meravigliosa fotografia, una storia del nostro territorio antica quanto le tradizioni.

Siamo in Piemonte, terra di contadini e allevatori, che nel passato hanno fatto dell'agricoltura la loro forza ed il loro sostentamento, sapendo trasformare i prodotti in vere e proprie eccellenze. La carne piemontese, appunto, è un'eccellenza unica nel suo genere: Sua Maestà il Bue Grasso è il protagonista di questo film, un animale che è capace di pesare oltre quindici quintali e che viene esposto nelle tradizionali fiere da non meno di tre secoli. Alla proiezione seguirà, poi, un dibattito che vedrà tra i protagonisti proprio l'assessore regionale all’Agricoltura, Giorgio Ferrero, ed il regista Stefano Rogliatti.

"... aspettando BEE", inoltre, sarà impreziosito dal laboratorio ludico/didattico “Latte e miele” che verrà effettuato, nella mattinata di giovedì 19 novembre, alla scuola materna “Orsi”.

Tale progetto, sviluppato in collaborazione con la Condotta Slow Food del Monregalese, vuole esaltare la cultura del cibo anche nei più piccoli, nel ricordo del presidente regionale della chiocciola, Davide Ghirardi, scomparso nel 2014 e primo artefice di questo lavoro di formazione ed educazione nelle scuole villanovesi.

Il programma di “...aspettando BEE”, infine, si completerà con l'attesa presentazione del libro “Dalle Alpi al Mare”di Roberto Pockaj.

Venerdì 20 novembre, alle ore 20.30, presso la biblioteca civica Gallo Orsi, si potrà compiere un viaggio ideale, dai nevai perenni delle Alpi Marittime alle insenature della Costa Azzurra, attraverso un territorio straordinario, dove le Alpi si tuffano a picco nel Mar Ligure. Cime severe che superano i 3.000 metri, laghi glaciali, una delle zone carsiche più importanti delle Alpi con paesaggi lunari di rocce bianchissime alternati a distese di pascoli e a impressionanti pareti calcaree verticali. Un territorio compreso in quattro importantissime aree di tutela (Parco regionale delle Alpi Marittime, Parco regionale del Marguareis, Parco regionale delle Alpi Liguri, Parc national du Mercantour), che da alcuni anni hanno cominciato l'iter per chiedere che le “Alpi del Mediterraneo” vengano inserite nel Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.

Un libro per scoprire, a piedi, questo estremo lembo delle Alpi, gustandolo a poco a poco, una o due tappe alla volta, scegliendo per ciascuna la stagione migliore. Un itinerario in 16 escursioni presentat oper la prima volta, e con un’unica regola da rispettare: per coglierne la vera essenza bisogna percorrerlo, rigorosamente, dalle Alpi al Mare. 

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU