Potrebbe finire in mano a una società privata la quota cuneese della "autostrada fantasma"

L'Assessore Alessandro Spedale ha presentato questa sera (16 novembre) alla riunione congiunta della prima e della terza Commissione consiliare la volontà del Comune di dimissionare la partecipazione alla società "Autostrada Albenga-Garessio-Ceva".

Un progetto denominato da molti "autostrada fantasma", nato nel 1967 con la costituzione della società Agc e a cui avevano aderito 52 enti, finalizzata alla realizzazione della tratta autostradale Albenga-  Garessio - Ceva e al relativo miglioramento della viabilità esistente tra il basso Piemonte e la Regione Liguria.Molti comuni, ha spiegato il Rag. Gallo del Comune di Cuneo, hanno già dimissionato le loro azioni.

"L'idea é quella di cedere la quota, dandola in prelazione a una società privata."

In seguito a una perizia di una società di revisione è stato rilevato che l'1% delle azioni, di proprietà del Comune, dall'iniziale valore di 6000 euro é passato a 78000 euro.

Alcuni consiglieri hanno espresso delle perplessità sul cedere le quote di una delle poche partecipate dell'amministrazione ancora in attivo. Inoltre non sono state comprese le motivazioni della scelta di dimissionare la partecipazione alla società proprio in questo momento, dopo molti anni di passività.

L'Assessore ha quindi spiegato che, per legge, mancano dei requisiti per la partecipazione del Comune alla società, motivo per cui l'amministrazione ha scelto di dimissionare.

"Inoltre non sono più presenti le finalità istituzionali" ha continuato Spedale, oltre all'interessante plusvalore che si presenterà per il Comune come una nuova ingente entrata.

I Consiglieri, dopo un lungo dibattito, hanno proposto di palesare la loro posizione con una votazione: cinque consiglieri di maggioranza hanno dato il loro appoggio alla proposta, mentre i tre rappresentanti della minoranza si sono detti contrari.

La cessione delle quote dovrà comunque essere discussa e approvata nel prossimo Consiglio Comunale.