Eventi - 10 febbraio 2016, 13:45

Giovedi, Politeama di Saluzzo: Le relazioni pericolose, due protagonisti sull’eterno teatrino dell’amore

Lo spettacolo del Teatro Cargo, apre la rassegna Navi in Bottiglia di Assemblea teatro per la stagione di Saluzzo. Sei giovedì a teatro per far evadere, ridere, riflettere

Le relazioni Pericolose del Teatro Cargo Genova

Le relazioni Pericolose del Teatro Cargo Genova

"Le Relazioni pericolose” del Teatro Cargo di Genova, apre domani 11 febbraio alle 21, sul palcoscenico del Politeama(via Palazzo di città) la nuova rassegna "Navi in Bottiglia" di Assemblea Teatro per il cartellone della stagione teatrale di Saluzzo.

Il titolo- marchio della rassegna si ispira al libro “Navi in bottiglia” del giornalista giramondo Gabriele Romagnoli: racconti di 30 righe, che contengono lo spiazzamento o la sorpresa nell’ultima. “Come il teatro e un poco come l’avventura per la quale ci siamo imbarcati a Saluzzo tre anni fa ridando vita ad un teatro chiuso e ristrutturato… ma solo in parte. Ecco allora che le navi le mettiamo sul palco, per dare il via ad un viaggio lungo 6 giovedì d’inverno, un viaggio capace di far evadere, riflettere, ridere, emozionare, sognare!".

Il primo spettacolo di questo viaggio, in programma giovedì, è liberamente ispirato al romanzo epistolare di Choderlos de Laclos del 1782. "L’amore si può fingere. Basta avere la fantasia di uno scrittore e l'abilità di un commediante. Lo dice la Marchesa de Merteuil in una lettera, dove descrive l'educazione sentimentale a cui lei stessa si è sottoposta, con caparbia determinazione, per costruire il suo perfetto personaggio di Eva diabolica. Madame preferisce il sapere al piacere.

È una mina vagante in una società dove le donne sono condannate a tacere ed obbedire. Ma la sua segreta e privatissima ribellione sarà anche il suo destino di autodistruzione. È più libera lei o la sua antagonista, la pia Madame de Tourvel che decide di abdicare ai suoi principi di devozione coniugale per consacrarsi definitivamente al suo amore?

La Marchesa è regista di uno spettacolo crudele che vede protagonista Valmont, il libertino per eccellenza, che la società ritiene libero di agire secondo i propri capricci, fuori da ogni regola morale, anzi lo approva implicitamente, in quanto uomo. E in quanto uomo libero, la Marchesa lo sceglie per vendicare il suo sesso. Una guerra dove non ci sono vincitori. Una recita senza verità.

In scena due soli attori, Valmont e la Marchesa, giocano all'eterno teatrino dell'amore, disprezzandolo profondamente, disprezzandone i personaggi che lo provano veramente" .

Drammaturgia e regia di Laura Sicignano con Elena Dragonetti e Aldo Ottobrino in scena in una intensa prova d'attore.

Musiche originali di Matteo Spanò e Giacomo Gianetta. Assistente alla regia e organizzazione Marta Caldon.

Ingresso intero 10 euro, ridotto 8. Ingresso per gli studenti delle Scuole Medie e Superiori 5 euro.

I biglietti saranno acquistabili da un'ora prima dell'inizio dello spettacolo alla cassa del teatro e prenotabili al tel. 011/3042808 o allapagina http://www.assembleateatro.com/prenotazione.


Dopo "Le relazioni pericolose" , giovedì 17: "L’ultima notte di Giordano Bruno" e poi "Tango adentro", "La Buona Novella", "Il canto del popolo che manca", "Più di mille giovedì". Sei diversi appuntamenti,  nel cuore della settimana, il giovedì sera.

Vilma Brignone

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