È in costante aumento il numero delle ore che i volontari ospedalieri (Avo onlus) dedicano, gratuitamente, ogni anno all’assistenza agli ammalati soli e bisognosi di aiuto ricoverati nelle strutture ospedaliere Santa Croce e Carle di Cuneo e alla Casa Protetta di Caraglio. Complessivamente, nel 2015, le ore sono state 17.945 (474 in più rispetto al 2014) di cui 13.135 al Santa Croce e Carle e 2.700 a Caraglio; la segreteria dell’associazione ha collaborato per 2.110 ore al coordinamento del servizio.
Sono il pronto soccorso (2.922 ore, in tre turni giornalieri da lunedì a venerdì)) e la geriatria (1.004) i reparti con la maggior presenza di volontari.
I volontari sono presenti nei reparti prevalentemente durante i pasti, dal lunedì al venerdì. Offrono al paziente aiuto materiale, compagnia, e sostegno morale. In medicina generale e in psichiatria assistono i degenti anche al pomeriggio accompagnandoli in brevi passeggiate, intrattenendoli con conversazioni o semplicemente ascoltando i loro problemi.
Inoltre prosegue il servizio di assistenza volontaria pomeridiana agli ospiti di Casa Famiglia che vengono aiutati a consumare la merenda e intrattenuti in semplici conversazioni. In questa struttura opera anche il gruppo “Avo giovani” con momenti di animazione durante i week end.
Nel corso del 2015 l’associazione Avo ha organizzato momenti di aggregazione tra i soci, come la cena sociale e l’assemblea a San Pietro del Gallo (Cuneo). A maggio un gruppo di sedici volontari ha partecipato, a Montesilvano Marina, al ventesimo convegno nazionale Federavo; a settembre cinque soci hanno presenziato alla “due giorni” a Torre Pellice sul tema: “Gli ostacoli del volontariato: superiamoli”; a ottobre si è svolta la giornata nazionale Avo con la distribuzione di dépliant informativi. Il prossimo incontro di formazione per tutti i volontari si svolge a febbraio, nel salone parrocchiale della chiesa di San Paolo (via Fenoglio): sabato 13 (9.30-11.30) e martedì 16 (20.30-22.30). In primavera sarà rinnovato il direttivo Avo. Sono attese nuove persone, giovani o meno giovani, con tanta o poca anzianità di servizio, ma con nuove idee e iniziative per aiutare l’associazione a rinnovarsi e a continuare a crescere.
Ogni anno poi, a novembre, si svolge il corso gratuito di formazione per nuovi volontari e sono circa una quarantina i nuovi associati per i quali si sta avviando il tirocinio con l’affiancamento di volontari effettivi.
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