Attualità - 14 febbraio 2016, 11:46

Fratelli d'Italia-AN al mercato di Mondovì: contestato il ddl Cirinnà

Il portavoce del movimento, Fabio Mottinelli: "Non vogliamo equiparare la famiglia naturale ad un'unione civile, ma soprattutto non vogliamo che si apra alle adozioni gay e all'utero in affitto"

Fratelli d'Italia-AN al mercato di Mondovì: contestato il ddl Cirinnà

Sabato 13 febbraio al mercato settimanale di Mondovì era presente anche "Fratelli d'Italia-AN", movimento fondato da Giorgia Meloni e Guido Crosetto.

Durante la mattinata i suoi rappresentanti hanno effettuato un copioso volantinaggio per illustrare e diffondere le ragioni che li vedono in contrapposizione con i contenuti del disegno di legge Cirinnà.

Fabio Mottinelli, portavoce del gruppo, ha dichiarato: "Questa azione non viene fatta a caso su Mondovì; infatti, il monregalese Enrico Costa, nominato da poco ministro, ha ricevuto anche la delega alla famiglia. Noi crediamo che ogni persona abbia diritto a vivere la propria sessualità come desidera e vogliamo riconoscere i diritti richiesti, però non in toto. Non possiamo equiparare la famiglia naturale ad un'unione civile, ma soprattutto non vogliamo che si apra, di fatto, alle adozioni gay e all'utero in affitto, pratiche che questa legge, lasciando spazio all'interpretazione, introdurrebbe anche in Italia"

Alessandro Nidi

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