“Una rubrica che assegni voce al Consiglio comunale proporzionalmente alla composizione dei Gruppi consiliari”.
Battezzandola come opportuna e corretta l’hanno chiesta, con un’interpellanza cui verrà data risposta nel corso del prossimo Consiglio Comunale, 5 dei 6 esponenti della minoranza consiliare (all’appello manca il solo Dario Miretti, vicecoordinatore cittadino di Forza Italia), sulla testata di informazione e comunicazione istituzionale dell’Amministrazione Comunale che dal 2006 si chiama “SaluzzoInforma”.
“Ritenuto di dover ribadire, anche se superfluo, che per ‘informazione’ si intendono questioni quali illustrare le attività, iniziative, progetti attivati, favorire l’accesso ai servizi pubblici, alle procedure ed ai procedimenti amministrativi per agevolarne l’accesso e la fruibilità alla cittadinanza” il drappello di sconfitti alle ultime elezioni veste i panni tipici di un editore e lamenta il fatto “che il più recente numero recapitato alle famiglie saluzzesi nel dicembre scorso si presenta non solo in una veste grafica rinnovata e meno leggibile, ma, questione sostanziale, con una ricca raccolta pubblicitaria di aziende, imprese, servizi saluzzesi in un regime quasi monopolistico e non di libera concorrenza come ad esempio per le testate locali”.




