Si parlerà finalmente della Cuneo-Asti. Oltre che del lotto 2.6 con la galleria di Verduno. In Commissione Lavori Pubblici del Senato, il prossimo 3 marzo, dopo che l'audizione del 24 febbraio era stata annullata per indisponibilità dell'aula.
L'audizione a Palazzo Madama è stata chiesta del senatore torinese del Pd e vicepresidente della Commissione lavori pubblici, Stefano Esposito, che ha convocato il governatore del Piemonte, Sergio Chiamparino, e l’assessore regionale ai Trasporti, Francesco Balocco.
Ricordiamo che, dei novanta chilometri complessivi sono attualmente aperti tre tratti, per complessivi 55 chilometri, mentre restano da costruire o completare altri 35 chilometri.
Su questa incompiuta è intervenuta pesantemente Confindustria di Cuneo, arrivando a chiedere al ministro Delrio la revoca della concessione all'Asti-Cuneo Spa al Gruppo Gavio.
Il Gruppo Gavio, dalle colonne di Repubblica, ha replicato che i ritardi derivano dalla "complessità delle procedure previste, che vedono il coinvolgimento di una pluralità di enti e amministrazioni, tutte chiamate a esprimersi per le proprie competenze e tutte necessarie", evidenziando anche l'aumento dei costi.





