La Regione Piemonte ha recentemente approvato la Determinazione numero 131 del 11/03/2016, con la quale ha introdotto alcune importanti novità inerenti il nuovo PSR, con particolare riferimento alle Misure 4.1.1 e 4.1.2, quelle relative al Miglioramento.
Innanzitutto, è stata ulteriormente ampliata la tabella degli investimenti ammissibili, con l’aggiunta dei seguenti interventi:
Robot per mungitura – impianti per mungitura automatizzati.
Barriques – botti e contenitori vinari.
Cantiere mobile per raccolta erbe officinali (a propulsione elettrica).
Ripuntatore/scarificatore/ripper.
Aratro.
Sistema di essiccazione di cereali a bassa temperatura (riscaldamento non superiore a 10° C rispetto alla temperatura ambiente) con controllo automatico delle temperature e con possibilità di applicazione alle strutture di stoccaggio esistenti o di nuova costruzione.
Piantatrice di pomodori.
Inoltre, sono stati forniti chiarimenti circa le casistiche di investimenti di dimensioni superiori a quelle finanziate (il limite massimo di spesa è di euro 250.000, soglia oltre la quale è possibile procedere all’investimento, ma esclusivamente mediante autofinanziamento).
Un punto estremamente interessante toccato dalla Determinazione è, altresì, quello riguardante i regimi di qualità, specialmente per quanto concerne l’indicazione facoltativa di “Prodotto di montagna”, applicabile a prodotti di origine animale, prodotti dell’apicoltura, prodotti di origine vegetale ed ingredienti. Per poter attribuire tale indicazione, è necessario rispettare alcune regole che connotino il prodotto come effettivamente “di montagna”. L’attribuzione della qualità di “Prodotto di montagna” può consentire a chi presenti la domanda PSR per il Miglioramento di vedersi riconoscere ulteriori punti utili per l’accesso alla graduatoria delle domande ammesse.
Lo Studio AGRIEURO rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti e per la redazione delle domande PSR.
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