A distanza di 24 ore dalla violentissima grandinata che ha flagellato l’intero saluzzese, colpendo le campagne e le coltivazioni dei comuni di Castellar, Revello e Pagno, ieri il presidente dell’Unione montana dei Comuni del Monviso Mario Anselmo ha preso carta e penna per segnalare quanto accaduto alla Regione Piemonte, nello specifico alla direzione agricoltura – settore avversità e calamità naturali.
“Nella giornata del 19 maggio 2016 – scrive Anselmo – dalle ore 13 alle ore 14 circa, un violento fenomeno temporalesco grandinigeno accompagnato da forte vento ha provocato danni consistenti interessando estese porzioni del territorio di Revello e l’intero territorio di Castellar e Pagno”.
La segnalazione, poi, si concentra anche sulla misura in cui la grandine ha provocato danni sul territorio: “si stima un danno dell’80-100% su colture intensive: produzioni orticole, produzioni di mele, kiwi, pesche e piccoli frutti e un danno del 40-50% su seminativi (mais, cereali, vernini)”.
Anselmo precisa come gli accertamenti si stiano anche estendendo ad eventuali danni a infrastrutture o scorte e chiede alla Regione “l’attivazione delle misure compensative previste dalla legge”.
A tal fine, in ultimo, il presidente dell’Ente montano ricorda come i Comuni in questione “aderiscono all’Unione montana dei Comuni del Monviso avendo a questa delegato le funzioni comunali”.
La nota è stata anche inviata, sempre per tramite della Regione Piemonte, alla direzione agricoltura della Provincia di Cuneo e per conoscenza ai sindaci Eros Demarchi (Castellar), Daniele Mattio (Revello) e Gabriele Donalisio (Pagno).





