Egregio direttore,
Ho letto sulla sua sempre aggiornatissima testata che l’Amministrazione comunale di Martiniana Po annulla la sagra dei piccoli Frutti con la motivazione di onorare Giovanna Zetti. Ho preso atto anche di quanto scritto dal figlio in ordine a tale decisione e condivido pienamente il pensiero del Sig. Dossetto: “Non fare, anche se fosse solo una sopensione, proprio quest’anno la sagra dei piccoli frutti è, ovviamente, offendere la memoria di Giovanna Zetti non onorarla”.
E questo perché Giovanna ha dato a Martiniana uno sviluppo notevole, valorizzandone con vari progetti ed iniziative le specificità agricole territoriali (con la Fiera dei piccoli frutti) e culturali, onorando lo scrivente e la propria Associazione no profit con una collaborazione quasi decennale nel proporre mostre e concorsi di autori contemporanei che hanno contribuito a creare una ricca pinacoteca per il comune di Martiniana.
Personaggio poliedrico e sempre presente sul territorio con la propria capacità e la grande umanità che la contraddistingueva (tanto da essere insignita nel 2015 del riconoscimento di Cavaliere della Repubblica Italiana) la cara amica Giovanna si ritrova ora ad essere obliata anche in ordine alla Manifestazione che aveva ideato e promosso con zelo e capacità non comuni.
E quindi anche a me viene da pensare che dietro a questa decisione ci sia una malcelata strumentalizzazione politica e non solo. Perché, in effetti, mutuando le parole del figlio, ”… organizzare, promuovere e far sì che un evento come quello della sagra funzioni richiede tantissimo impegno ed una grande determinazione…”.
Ma era il piacere di come lo faceva che rimane impresso in chi la conobbe ed ebbe modo di collaborare con Lei. Quindi, se davvero si volesse onorare la figura della compianta Giovanna, ritengo sarebbe opportuno fare la sagra, perché certo Lei avrebbe voluto così.
Giorgio Barberis




