Attualità - 23 settembre 2016, 17:19

Operazione Strade Sicure: cambio al comando del Raggruppamento “Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta” di Fossano

Oltre 40mila controlli e 50 arresti in 200 giorni

Operazione Strade Sicure: cambio al comando del Raggruppamento “Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta” di Fossano

Il 1° Reggimento Artiglieria Terrestre cede il comando del Raggruppamento Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta.

​​​Nell'ambito dell'Operazione “Strade Sicure”, i militari del 1° Reggimento Artiglieria Terrestre terminano oggi il loro mandato al comando del Raggruppamento Tattico "Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta".

Nell'ultimo semestre, il contingente dell'Esercito ha ampliato, su mandato dell'autorità di Governo, i siti vigilati nella città di Torino, avviando il controllo congiunto con la Polizia di Stato nelle principali stazioni ferroviarie e presso l’aeroporto di Caselle.  

È stata incrementata, inoltre, la sorveglianza nella Regione Liguria attraverso il controllo dello scalo aeroportuale di Genova e la collaborazione con la Polizia Ferroviaria presso l’importante scalo di Ventimiglia. Sono invece proseguite con regolarità le attività svolte nei valichi di frontiera di Ventimiglia, Monte Bianco e di Bardonecchia.  

Il Raggruppamento Tattico "Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta", nel semestre assegnato al Comando del 1° Reggimento, ha collaborato quotidianamente e sinergicamente con le Forze dell'Ordine presso le città di Torino, Vercelli, Bardonecchia, Genova, Ventimiglia e Aosta, effettuando oltre 50.000 controlli a persone ed automezzi, consentendo l’arresto di oltre 50 individui e altrettante denunce. La costante azione di pattugliamento ha consentito oltre 200 sequestri di stupefacenti, armi ed altro materiale illecito.  

Il Raggruppamento tattico “Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta” dipende dal Comando Forze di Difesa Interregionale Nord di Padova (COMFODI-NORD) che, nell’ambito dell’operazione "Strade sicure" (in atto dal 2008), gestisce anche altri cinque raggruppamenti dell’Esercito (oltre 1.400 uomini impiegati) schierati in numerose città del centro-nord Italia.  

I militari dell’Esercito forniscono il proprio quotidiano concorso alle forze di polizia nel controllo delle città, nella vigilanza esterna a centri di accoglienza o a siti particolarmente sensibili tra i quali spicca, per l’importanza strategico-nazionale che questo riveste, il cantiere della TAV in Val Susa.  

Al 1° Reggimento Artiglieria Terrestre subentrerà il Reggimento Logistico “Taurinense”.

c.s.

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