Cuneo si sta facendo bella e il risultato, in particolare per la parte "vecchia" della città, è sotto gli occhi di tutti. Grazie agli importanti interventi del PISU, realizzati nel centro storico, ma anche grazie allo spirito di iniziativa di alcuni imprenditori e al gran numero di eventi organizzati. Basti pensare all'Oktoberfest.
Ma, dicevamo, il merito è anche di molti imprenditori. E' il caso di Alberto Ravizza, 39enne titolare di diversi negozi della città, concentrati in particolare in corso Nizza. In un paio di anni Alberto ha realizzato un importante progetto: "Occupare una zona di Cuneo commercialmente meno ambita e di passaggio, cercando di aprire diversi negozi e provando a ravvivare un portico che rischiava di diventare sempre più buio e triste", come ci spiega lui stesso.
Il tratto è quello che va dalla numerazione 31 alla 37, tra la chiesa del Sacro Cuore e corso Brunet. Nel giro di poco tempo, quel portico per buona parte abbandonato, è stato rivitalizzato con nuove prestigiose aperture, da North Face, inaugurato ad ottobre del 2014, a Stefanel, l'ultimo arrivato. Con un importante ritorno anche per quei pochi negozi che hanno scelto di resistere.
Ora, con i negozi che erano già presenti, il portico è al completo. "Vorrei far sapere ai cuneesi che, malgrado i tempi di crisi e le difficoltà del nostro settore, ci sono ancora dei giovani imprenditori che hanno voglia di investire sia per loro che per la città", sottolinea ancora Alberto. "Assieme agli altri commercianti, puntiamo a creare eventi che valorizzino questa zona di Cuneo. Ultimamente si è parlato molto di via Roma, che è il nostro salotto. Ma questa zona, dove non mancano i parcheggi e i servizi, è un punto nevralgico della città".
Cuneo, secondo Ravizza, ha delle ottime potenzialità a livello commerciale, ma "bisogna prestare attenzione a quello che chiede il mercato, scegliere i brand giusti e, soprattutto, avere grinta e iniziativa. E dare un servizio di qualità: per difenderci dalla concorrenza spietata di internet, dobbiamo puntare sull'attenzione al cliente. Sono convinto che questo sia un valore irrinunciabile".




