Mercoledì 19 ottobre, al Nuvolari (Via Parco della Gioventù, 1), si esibiranno gli NBD, giovane rock band monregalese composta da Alessandro “Dandy” Meynardi (22 anni, voce e chitarra solista), Lorenzo “Stif” Meynardi (21, batteria) e Matteo “Teinomat” Fenoglio (21, chitarra ritmica).
Reduci da tour negli States, in Germania, in Inghilterra e a Tokyo, si esibiranno a Cuneo, di fronte a tutti gli alunni del Liceo Artistico Ego Bianchi e dell'Istituto Geometri, per un totale di oltre mille ragazzi. I battenti apriranno alle ore nove, dopo una breve introduzione, gli studenti del Musicale suoneranno dei brani di musica classica. A seguire, gli NBD daranno spettacolo con la loro superba performance.
Subito dopo, il giovane scrittore Paolo Falco presenterà il suo nuovo libro, in uscita a dicembre e per finire, verrà eseguita un “Action Painting” da alcuni alunni del Liceo Artistico. Il tutto sarà filmato e poi distribuito in rete.
- Cosa dovremo aspettarci dagli NBD, il 19 ottobre?
Matteo: “Suoneremo pezzi tratti dal nostro nuovo album, “Siparium”, in uscita a breve. Non potrà mancare, ovviamente, il nostro cavallo di battaglia, “My Head Is On Fire”. Riguardo alla performance, cercheremo di accendere i cuori degli spettatori. Vogliamo vederli saltare come dei dannati. Sappiamo per certo che regaleremo loro uno show magnifico.”
- Avete già suonato in moltissimi luoghi, non solo in Italia. Come vi sentite a suonare nella vostra città davanti a molti ragazzi?
Alessandro: “Essenzialmente, non cambia nulla. Abbiamo dato il meglio di noi all'estero, quando a vederci suonare erano solo tre persone, compreso il fonico. Lo abbiamo dato quando ce n'erano mille, duemila, tremila. Lo daremo anche 'sta volta, perché noi siamo gli NBD e andiamo forte sempre.”
- Un commento veloce prima di lasciarci...
Lorenzo: “Sarebbe bello vedervi in tanti. Purtroppo sappiamo che a causa dei molti impegni non tutti quelli che vorrebbero venire avranno la possibilità di partecipare. Chiunque verrà, però, non deve farlo per noi. Lo deve fare per il rock. Perché il rock 'n' roll non deve morire.”
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